Parma, ecco "Digita2021" per avvicinare i cittadini ai segreti del web
Parma, 27 Maggio 2021 - Si chiama Digita2021 il progetto nell'ambito del Laboratorio Aperto di Parma, che prenderà il via dal 31 maggio, fondandosi sull’idea della creazione di un polo culturale d’eccellenza, capace di promuovere una città che sia attrattiva e partecipata. Il Laboratorio è stato promosso dal Comune lo scorso marzo.
Sviluppo dell’economia digitale e creativa
Inizieranno quindi lunedì prossimo le attività all'interno del palinsesto di Digita2021, il format di attività digitali per far conoscere le novità e le insidie del web: tra i vari appuntamenti, il corso Adempimenti burocratici attraverso la piattaforma Suap per professionisti e organizzatori di manifestazioni e il corso per genitori sulle insidie di internet.
Le attività si svolgeranno in presenza o online fino a dicembre nella sede temporanea del Laboratorio Aperto, al primo piano del Palazzo dell’ex Provincia in Piazzale della Pace n.1. L'iniziativa rientra nelle attività dei Laboratori Aperti dell’Emilia Romagna, nell’ambito dei finanziamenti POR-FESR 2014-2020 - Città Attrattive e Partecipate, e fa parte delle attività di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21, in collaborazione con Parma Città Creativa UNESCO della Gastronomia. Maggiori informazioni saranno disponibili sul portale ufficiale del Comune.
"Parma luogo di inclusione e partcipazione"
Cristiano Casa, assessore al Progetto Unesco, ha dichiarato: “In questo momento di ripartenza post-Covid, il Laboratorio Aperto di Parma vuole affermarsi sempre più come luogo di inclusione e partecipazione in cui dare risposta alle sfide sociali di oggi grazie al supporto di tecnologie pervasive. Proprio per questo il Comune di Parma sta dando il via al ricco calendario di attività digitali che durerà tutto l’anno: lo scopo è di diffondere la cultura digitale verso diverse fasce d’età e diverse fasce sociali. Solo riconoscendo la centralità delle esigenze degli individui e della comunità potremo arrivare allo sviluppo di una vera e propria Smart Community”.