Parma, rapinano supermercato armati di pistola: arrestati due fratelli

Gli autori hanno poi confessato altri due colpi ai danni di altrettante farmacie nel centro di Parma: ritrovati nella loro abitazione refurtiva e vestiti utilizzati per commettere i reati

Polizia

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Parma, 25 giugno 2021 – Hanno rapinato un supermercato alla periferia di Parma, minacciando i dipendenti con una pistola scacciacani e portando via tutto il denaro contenuto nelle casse. Dopo due settimane di indagini, sono stati arrestati due fratelli considerati gli autori del furto: in particolare, uno di loro si sarebbe introdotto nel negozio, mentre l’altro lo aspettava fuori in macchina.

La rapina

Il colpo era stato messo a segno l'11 giugno da un uomo completamente coperto da una felpa con cappuccio e mascherina, che aveva minacciato con una pistola semiautomatica due dipendenti e rubato il denaro presente in due casse. Poi, l’uomo si era dato alla fuga a bordo di un'autovettura presumibilmente guidata dal fratello.

Uno dei responsabili dell'esercizio commerciale era però riuscito a memorizzare la targa del mezzo con cui i due rapinatori erano fuggiti e questo ha permesso di rintracciare i colpevoli nella loro abitazione e ritrovare la refurtiva, oltre alla pistola scacciacani e all'abbigliamento indossato durante la rapina.

Altri colpi

Le modalità e la tempistica del colpo presso il supermercato hanno consentito agli agenti della Squadra Mobile di ipotizzare che i due potessero essere le stesse persone che nei giorni precedenti avevano messo a segno due rapine ai danni di altrettante farmacie del centro di Parma. Ipotesi poi rivelatasi fondata come ammesso dagli stessi rapinatori.