Parma, imbrattati i portali del Duomo: il vandalo incastrato dalle telecamere / VIDEO

Danni ingenti ai cinque portali della Cattedrale, al Battistero, all’Abbazia di San Giovanni, alle porte della Farmacia di San Giovanni

Parma, 8 aprile 2022 -  Vandalizzato il portone del Duomo di Parma, simbolo della città. In tempi record sarebbe già stato individuato l'autore del gesto. I fatti risalgono al 6 aprile: intorno alle 21 circa, nel centro storico pieno di gente che passeggiava il blitz del vandalo. La polizia locale è sulle tracce dell'uomo, con l’ausilio delle immagini della videosorveglianza di sicurezzaurbana gli agenti sono riusciti a ricostruire tutti i passaggi degli imbrattamenti. 

I danni sono ingenti e riguardano i cinque portali della cattedrale, le tre porte del Battistero, le quattro porte dell’Abbazia di San Giovanni, le due porte della Farmacia di San Giovanni e una porta di accesso del Seminario in Via Cardinal Ferrari. 

"Chi ha sfregiato la bellezza e il profondo valore simbolico del nostro Duomo è già stato individuato dalla polizia locale nel giro di 25 minuti, non appena giunta la segnalazione. È un fatto grave che non può né resterà impunito. È ancora più grave perché abbiamo di fronte l'indifferenza di chi vede nei monumenti, nella bellezza e nel valore simbolico meri oggetti da degradare, spazi da sfregiare forse per puro divertimento. L'indifferenza è un male che purtroppo esiste in tutte le città e che non ho mai smesso di denunciare. Si può vincere. Ma si vince se tutta la città, tutte le sue anime, dalla scuola alla famiglia, dalle istituzioni ai corpi intermedi, dalle cittadine ai cittadini partecipano, nel loro piccolo, nel curarla e mantenerla di qualità. La città è fatta di persone, e la sua qualità è data dall'azione quotidiana di ognuno di noi", commenta dal suo profilo Facebook il sindaco Federico Pizzarotti.

"Da ieri pomeriggio il personale del Nucleo Problematiche del Territorio e della Proiezione esterna del Corpo di polizia Locale sono sulle tracce di questo balordo, che dovrebbe essere una vecchia conoscenza delle forze di Polizia per fatti di danneggiamento analoghi compiuti nel corso dello scorso anno", commenta l'assessore l’assessore alla Sicurezza, Cristiano Casa. “Si tratta di un vero e proprio sfregio alla città che sta facendo soffrire ed al tempo stesso arrabbiare i parmigiani, ma anche i turisti. Infatti mentre stamattina stavo guardando l’intervento di pulizia al portale del Battistero, dolore e rabbia erano i sentimenti che mi accomunavano ai tanti parmigiani e visitatori della nostra città che si fermavano. Il soggetto è stato individuato. Ancora una volta l’opera della Polizia Locale è stata impeccabile. Prima nell’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza presente nella zona e poi nell’individuare il soggetto responsabile che già conoscevano per altri fatti. Ora lo stanno cercando e, ne sono certo, verrà presto trovato e arrestato. Ciò che però dispiace di più è che questo, come altri reati, poteva essere evitato. Sarebbe bastato, come dico da 10 anni, che chi commette reati gravi contro le persone o, come in questo caso, contro il patrimonio, non possa essere messo nelle condizioni di continuare a girare per le strade delle nostre città. Per questo però deve intervenire il governo con leggi adeguate. Prima lo fa e meglio è per tutti”. 

Il comandante del Corpo di Polizia Locale di Parma, Michele Cassano, ha spiegato: “Abbiamo iniziato da ieri una caccia all’uomo di colui che le immagini della videosorveglianza urbana ci restituiscono come il possibile responsabile dei gravi danneggiamenti. Naturalmente il soggetto è incappucciato ma avendolo da poco identificato per il reato di invasione di proprietà, siamo quasi certi che sia il medesimo responsabile. Se gli indizi saranno confermati, denunceremo uno straniero del Bangladesh già deferito all’autorità giudiziaria per reati di deturpamento, imbrattamento e danneggiamento di beni di valore storico e artistico, oltre che di ricettazione”.