{{IMG_SX}}Pesaro, 21 marzo 2007 - E’ DERBY VERO. In campo amici e nemici, ex di turno, vecchie rivalità. Già all’andata Pesaro-Rimini ha offerto una gara da batticuore, risoltasi solo ai tempi supplementari, con una rimonta incredibile da parte della Vuelle. E in Romagna non l’hanno ancora digerita, se è vero che i tifosi più accaniti ancora non l’hanno perdonata a Ticchi, reo di aver sbagliato, secondo loro, alcune scelte nel finale.

 

Erano venuti in massa all’AdriaticArena e non fu facile accettare quella sconfitta, sancita da una grande prova di Morri. Che non è molto amato dai tifosi riminesi, ma è invece amico vero di Giampiero Ticchi, che siede sulla panchina della Coopsette. "Mauro ha carisma ed è una dote che non si compra", ci ha detto l’ultima volta che l’abbiamo incrociato. Ma questa è solo una delle storie del derby dell’Adriatico. Un’altra, molto stuzzicante, riguarda Scarone, messo ai margini della Scavolini nel suo ultimo anno in biancorosso, etichettato come finito e capace invece di tornare a brillare a Rimini, di cui è l’indiscusso leader: "Non ho niente da dimostrare ai tifosi pesaresi — ci aveva detto un po’ polemicamente alla vigilia della gara d’andata —. Casomai è a quelli di Rimini che voglio mostrare le mie qualità".

 

Non è finita: in campo, in maglia Coopsette c’è anche Peter Guarasci, battezzato il 'guerriero' quando esordì nella Scavolini disastrata di dieci anni fa. Oggi è uno degli uomini silenziosi e concreti di questo gruppo creato dalla mano di Ticchi, il farmacista che ha saputo dosare alla perfezione talento ed umiltà, raziocinio e potenza.

 

Anche per Ticchi affrontare Pesaro avrà sempre un sapore speciale, lui che è stato un tifoso vero della Vuelle, che veniva in treno da Gradara a vedere le partite al vecchio palas, che conquistò in una mischia furibonda la maglia di Joe Pace dopo lo spareggio salvezza di Milano del 1980: "E’ un cimelio che conservo gelosamente", confessa il coach. E poi c’è il grande assente: Carlton Myers (nella foto). Che non ebbe una giornata felice contro gli ex all’andata, ma assestò due zampate durante la rimonta che ribaltarono l’inerzia del match. Da Rimini si informano, nel timore che il 'fantasma' possa materializzarsi improvvisamente al 105 Stadium. Ma domenica, sulle tribune della sua città, Carlton sarà in borghese. Forse per l’ultima volta.