{{IMG_SX}}Ancona, 20 novembre 2008 - Lanciare nelle Marche iniziative di 'endoturismo', perche ''se i marchigiani conoscessero meglio le Marche, si riuscirebbe anche a comunicare meglio l’enorme potenziale turistico della regione''.

 

Così l’assessore regionale al Turismo e Cultura Vittoriano Solazzi, che ha illustrato questa nuova strategia della sua gestione presentando un primo progetto incentrato sulle Grotte di Frasassi. ‘Le Grotte con le Marche intorno’, questo il nome del progetto, è un’iniziativa volta a rilanciare nel periodo invernale il complesso ipogeo, già internazionalmente conosciuto (12 milioni di visitatori negli ultimi anni), ''e che oggi intende farsi riscoprire, in primo luogo dagli stessi marchigiani''. Per cogliere l’obiettivo, i prezzi d’ingresso verranno ridotti da 15 a nove euro (cinque per i ragazzi), con una rivisitazione del look esterno consistente nella realizzazione di una nuova rampa d’accesso.

 

Il via è previsto per il prossimo 14 dicembre, quando le telecamere della Rai, in diretta mattutina su RaiUno, trasmetteranno la Messa dentro le grotte; occasione in cui verrà pure inaugurato il nuovo ingresso. In programma, durante la trasmissione, anche una discesa dall’alto di alcuni degli speleologi che nel 1971 si calarono per la prima volta nell’immensa cavità all’interno del monte, chiamata poi Grotta grande del vento, dopo avere atteso che un sasso lasciato cadere nell’oscurità di quell’abisso impiegasse molti secondi per toccare il suolo. Porteranno il calice e le offerte all’altare, allestito 120 metri più in basso.

 

Il progetto presentato da Solazzi - affiancato, tra gli altri, dal sindaco di Genga Raniero Nepi e dal direttore del marketing di Frasassi Alberto Calò - è sostenuto oltre che dalla Regione dalla Carifac, e compartecipato anche dal Comune di Fabriano. Prevede un ampliamento dell’offerta complessiva, con prezzi convenzionati con esercizi alberghieri e ristoranti della zona, e la possibilità di visitare a condizioni agevolate musei, raccolte e abbazie di Genga e di Fabriano. ''Si comincia con Frasassi — ha concluso Solazzi —, che però è solo il primo di una serie di progetti che interesseranno l’intera regione''.