Vuelle, presentato il nuovo main sponsor Prosciutto di Carpegna

Il presidente Costa: "Ringrazio la famiglia Beretta che ha creduto nel veicolo basket"

Prosciutto di Carpegna è il nuovo sponsor della Vuelle

Prosciutto di Carpegna è il nuovo sponsor della Vuelle

Pesaro, 18 luglio 2019 – “Ci siamo, la Vuelle ha il suo main sponsor e da oggi il suo nome sarà Carpegna Prosciutto Basket Pesaro”. È un presidente Costa emozionato quello che ha presentato, oggi pomeriggio nella sala congressi del Cruiser, il nuovo main sponsor della società di via Bertozzini: Prosciutto di Carpegna del gruppo Fratelli Beretta: “Abbiamo aspettato tanto e poi era così vicino a noi. Dietro a questo marchio ci sono grandi imprenditori, mi auguro che per Beretta la pallacanestro diventi una grande passione”.

A rappresentare il gruppo lombardo Andrea Beretta, accolto dalla platea da una grande applauso: “Sentire l’emozione nelle parole di Costa fa piacere: l’opportunità che ci da Pesaro come visibilità per diffondere il nostro prodotto è fondamentale. Ci siamo conosciuti il 16 maggio, l’occasione è stata l’inaugurazione del palazzetto a Carpegna, poi ci siamo rivisti il 10 giugno nella nostra sede di Trezzo. È qui che è scattata la scintilla, in Ario abbiamo ritrovato la passione e l’energia che contraddistingue la nostra azienda”. In occasione della presentazione del main sponsor è stata anche svelata la novità che riguarda la maglia della Vuelle, che da oggi sarà anche gialla come lo sponsor Prosciutto di Carpegna.

Ad indossarla, due modelli speciali: i due giovani acquisti Paul Eboua e Leonardo Totè. “Ringrazio la famiglia Beretta – continua il presidente del Consorzio Amadori -. La città sta dimostrando l’attaccamento che ha nei confronti di questa squadra, il basket è nel nostro dna”. Oltre alle istituzioni, il sindaco di Pesaro Ricci e quello di Carpegna Ruggeri, era presente anche il presidente della Lega Basket Egidio Bianchi: “Siamo sempre super partes, ma fa piacere ciò che sta accadendo. Apprezziamo che uno sponsor così importante si leghi ad una squadra con una tradizione come quella di Pesaro”.