Virtus Bologna-Vuelle 85-67, un ritorno umiliante alla 'Scala' del basket

La squadra di Ramagli vince in scioltezza dopo un primo quarto disastroso della Vuelle che condiziona la partita

Little a Aradori (FotoSchicchi)

Little a Aradori (FotoSchicchi)

Bologna, 3 febbraio 2018 - Coach Spiro Leka aveva detto alla vigilia che questa era una partita che poteva cambiare la stagione. E forse sarà così perché per la prima volta la Vuelle cede senza quasi combattere, una sorta di ko tecnico al primo round, col pugile suonato che vaga sul ring cercando di capire cos'è successo.

E' stato questo l'impatto nella contesa con la Virtus, che ha aggredito i pesaresi sin dalla prima azione, ottenendo il risultato di forzare Moore e compagni a perdere subito palloni in serie (6 nei primi 10'). Così per Stefano Gentile e compagni è stato facile afffondare la lama nel burro di una difesa troppo arrendevole, in cui soprattutto Slaughter è stato devastante, sballottando un Mika lasciato troppo solo a combattere contro un gigante del genere.

Dopo 4' la Vuelle era sotto di dieci (16-6), dopo 8' era già a -18 (26-8) ed è lo scarto col quale poi si è chiuso il match. Qualcuno si potrà forse illudere che di lì in poi si è giocato alla pari. La realtà è che alla Segafredo è bastato un quarto per mangiarsi la Vuelle. Dopo dieci minuti, Aradori e soci prendevano già il caffè.

Il tabellino

Virtus Segafredo Bologna 85

Victoria Libertas Pesaro 67

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Jurkatamm, Umeh 23, Pajola, Baldi Rossi 2, Ndoja ne, Lafayette 11, Aradori 21, S. Gentile 5, Berti, Lawson 13, Slaughter 10. All. Ramagli.

VICTORIA LIBERTAS PESARO: Omogbo 8, Ceron ne, Mika 9, Moore 25, Bocconcelli ne, Ancellotti 3, Little 9, Bertone 8, Monaldi 5, Serpilli ne. All. Leka

Arbitri: Begnis, Aronne, Calbucci.

Note: parziali 30-12, 51-32, 66-47. Tiri da due: Virtus 20/37; Pesaro 19/46. Tiri da tre: 9/26; 6/24. Tiri liberi: 18/28 ; 11/13. Rimbalzi: 41; 41.

e.f.