Prosciutto Carpegna Vuelle Pesaro Virtus Bologna 79-94, in partita solo pochi minuti

Nel primo quarto la Vuelle prova a rimanere attaccata al treno bolognese, poi gli ospiti salgono in cattedra

Carpegna Prosciutto Vl Pesaro - Virtus Bologna (Fotoprint)

Carpegna Prosciutto Vl Pesaro - Virtus Bologna (Fotoprint)

Pesaro, 13 ottobre 2019 – Niente da fare per la Carpegna Prosciutto, battuta in casa da una Virtus Bologna che ha fatto sua tre quarti di partita. 79-94 è il risultato finale, nella gara d’esordio del nuovo centro Clint Chapman che Federico Perego schiera nel quintetto iniziale insieme a Pusica (rientrato dopo il problema alla schiena), Barford, Thomas e Drell. Djordjevic, accolto dall’applauso della curva biancorossa, risponde con Markovic, Ricci, Gamble, Weems, Gaines. La gara di Pesaro dura poco più di 8 minuti, poi è Bologna a salire in cattedra. Nel primo quarto la Vuelle prova a rimanere attaccata al treno bolognese e ci riesce anche grazie al discreto lavoro di Henri Drell (16 punti). Poi è Bologna a dettare il gioco, con l’ingresso in campo di Teodosic prima, Weems, Gaines. (19-25).

Nel secondo quarto rientra in campo Paul Eboua (out da un mese per una distorsione al ginocchio). È ancora Pesaro che insegue e grazie a Chapman (i suoi primi punti in biancorosso arrivano dopo 12 minuti di gioco) prova ad accorciare portandosi a -2: questo, l’ultimo tentativo dei ragazzi di Perego di rimanere in partita. Ancora Virtus con Teodosic e Weems che ristabiliscono le giuste distanze (26-41). Dopo 5 minuti si rivede in campo anche Drell, ma Bologna è ormai troppo lontana 28-51. Prima dell’intervallo, c’è tempo anche per un discusso doppio antisportivo ai danni di Barford e Hunter che si conclude con un nulla di fatto (35-54). Si torna in campo dopo l’intervallo, ma è ancora Bologna a fare ciò che vuole sul parquet della VitriFrigo Arena. Con venti punti di distacco come unica costante del periodo, è ancora Drell che prova a tirare la squadra pesarese verso una reazione. Che il palazzo aspetta in silenzio, e che non arriva nemmeno nell’ultimo quarto a disposizione. 

“Non siamo contenti - è il commento di Federico Perego nel post partita - è una partita sapevamo essere sentita per i tifosi. Abbiamo fatto tanti errori, la squadra ci ha provato fino alla fine: sapevamo che la Virtus era una squadra più forte di noi. L’obiettivo è quello di arrivare ad avvicinarsi sempre di più al livello di squadre come la Virtus”.

Vuelle-Virtus Bologna 79-94, il tabellino

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Barford 18, Drell 16, Mussini 9, Pusica 4, Miaschi 3, Eboua 2, Alessandrini ne, Thomas 8, Totè 3, Zanotti 3, Chapman 13, Mujakovic ne. All. Perego. VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Gaines 19, Deri ne, Pajola 9, Baldi Rossi, Markovic 3, Ricci 7, Cournooh, Hunter 14, Weems 13, Nikolic 3, Teodosic 8, Gamble 18. All. Djordjevic. Arbitri: Rossi, Bongiorni, Capotorto. NOTE – Parziali: 19-25, 35-54, 48-70. Tiri liberi: Pesaro /, Bologna /. Tiri da tre punti: Pesaro /, Bologna /. Rimbalzi: Pesaro , Bologna . Usciti per falli: Chapman. Falli antisportivi a Pusica, Barford e Hunter. Spettatori: 5.152.