Red Canzian incoronato 'Re tartufo'
Apecchio (Pesaro-Urbino), 2 ottobre 2022 - Domenica all’insegna del buongusto e del divertimento ad Apecchio. Il piccolo borgo dell’Appennino nella giornata conclusiva della 40esima Mostra Mercato del Tartufo ha fatto il pieno di presenze e di consensi. Il momento clou è stato il concerto di Red Canzian, compositore, cantante, polistrumentista e produttore discografico italiano, conosciuto soprattutto per essere stato bassista e voce dei Pooh dal 1973 al 2016.
"Ringrazio questo mestiere" ha detto il cantante durante la sua applauditissima esibizione. Al termine del concerto Red Canzian è stato incoronato simbolicamente come ‘Re Tartufo 2022’. Tanta la soddisfazione degli organizzatori, sindaco Nicolucci in testa, per la piena riuscita dell’evento che è durato per l’intero fine settimana. Piene di gente anche le dodici Cantine e Osterie che hanno danno il meglio di sé con tante prelibatezze gastronomiche del posto. Saltimbanchi, musica dal vivo, angoli caratteristici con i prodotti del bosco, mostre di pittura e d’arte varia hanno riempito le vie e il centro storico del paese.
Tra gli eventi culturali della manifestazione, quello di sabato pomeriggio con la presentazione del libro “Dannati per sempre” (Minerva Edizioni) di Nicola Calathopoulos, vicedirettore di NewsMediaset, che ha dialogato con il giornalista, capo ufficio stampa del Comune di Città di Castello, Giorgio Galvani. La presentazione del volume di Calathopoulos è all’interno di un tour nazionale che lo sta portando in giro per l’Italia anche nei piccoli centri.
Tartufo, annata e prezzi al chilo
Naturalmente negli stand non è mancato il tartufo bianco pregiato, anche se gli acquirenti stando ai commercianti quest’anno non hanno fatto la fila. "Purtroppo la crisi di questi tempi si fa sentire - sottolineavano dallo stand Martinelli di Pietralunga- abbiamo venduto la metà dei tartufi delle scorse fiere, la gente cerca di risparmiare". Rimanendo sul tartufo il prezzo del Bianco di ottima qualità ieri vacillava dalla 2000 alle 4000 euro al chilo a secondo la pezzatura. Riguardo la cerca, i tartufai lamentano uno scarso raccolto dovuto alla siccità di inizio estate, comunque c’è la speranza che gli acquazzoni del dopo ferragosto abbiano contribuito alla sua crescita e magari la quantità la si potrà avere più avanti, nei mesi di novembre e dicembre.