Pesaro, inaugurato il planetario digitale

La struttura, che può simulare fino a 120mila stelle, da oggi apre al pubblico. Questa mattina il taglio del nastro con due gruppi di scolaresche

Il planetario digitale

Il planetario digitale

Pesaro, 16 febbraio 2019 - A Pesaro, il viaggio alla scoperta dell'Universo è già partito. I cittadini lo attendevano e questa mattina, nel cortile di Palazzo Mazzolari Mosca, è stata inaugurato il nuovo planetario digitale, capace di simulare fino a 120mila stelle. Due classi di quinta elementare della scuole Carducci e Manzi hanno potuto testare il debutto, incuriosite da una struttura decisamente nuova per la città. A tagliare il nastro, il sindaco Matteo Ricci, affiancando dal suo vice Daniele Vimini e dall'assessore alla crescita Giuliana Ceccarelli: «Un luogo che sarà frequentato da tante famiglie: anche con questa struttura insistiamo su appeal e vivacità.  Sperimentiamo così una novità: una città dove le persone escono, si incontrano e fanno cultura è anche più sicura». Poi, ai bambini incuriositi, pronti per godersi lo spettacolo all'interno della cupola, spiega che «l'operazione nasce dall’accordo con Recanati (dove era stato posizionato a Palazzo Venieri, ndr), nel segno dell’accostamento tra Rossini e Leopardi. Perché con le città che come noi investono sulla cultura cerchiamo di costruire legami».

Come per il caso di Alghero: «Da sabato prossimo avremo un’atmosfera magica nel centro, con l’illuminazione delle lanterne di Marras, rivisitate dai ragazzi del Mengaroni. E’ il frutto della collaborazione con il centro sardo, che sta ricercando il riconoscimento Unesco per l’artigianato». E conclude: «Il planetario è una grande occasione di crescita sul lato didattico. E ha un fascino particolare. Ammirando l’universo nascono i pensieri più profondi e ci si interroga sul senso della vita. Abbiamo scelto di posizionarlo in questo cortile, poiché vogliamo creare una sorta di circuito tra Casa Rossini, planetario e Musei Civici».

La struttura, da oggi aperta al pubblico, resterà a Pesaro fino al 5 maggio. All’interno della cupola dal diametro di sette metri, un ambiente multimediale consente di ammirare fino a 120mila stelle. Con tanto di voce guida per accompagnare i visitatori nel tour tra pianeti, nebulose, galassie ed effetti tridimensionali. Il planetario sarà visitabile dal lunedì al venerdì mattina solo su prenotazione; il venerdì pomeriggio dalle 15 alle 19; mentre il sabato e la domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19. Le proiezioni hanno una durata di circa 20 minuti e si tengono ogni mezz’ora. Biglietto intero a 5 euro; ridotto a 3 euro (7-19 anni, possessori di Card Pesaro Cult e biglietto unico Pesaro Musei); ingresso gratuito fino ai 6 anni. Previste anche formule ad hoc per gruppi di scolaresche (inclusi i bambini fino ai 6 anni), anche in abbinamento con la visita alla Domus, a Casa Rossini o al laboratorio «Ecco ridente in cielo: costruisci un notturnale con Rossini» . Per info: 329 4644309 oppure pesaro@sistemamuseo.it.