Teatro Comunale Cagli, ecco la Bohème dell'Accademia Internazionale di Canto

Protagonista il cast dell'Accademia di cui è direttore artistico il soprano georgiano Nino Lezhava

Da sinistra Amerigo Varotti, Nino Lezhava, Sandro Pascucci

Da sinistra Amerigo Varotti, Nino Lezhava, Sandro Pascucci

Cagli, 11 giugno 2019 – Dopo il notevole successo registrato al Teatro della Fortuna di Fano, La Bohème di Giacomo Puccini approda al Teatro Comunale di Cagli (mercoledì 12 giugno, alle 20). Alla prima fanese il ruolo di Mimì è stato interpretato da Nino Lezhava, soprano georgiano e direttore artistico dell’Accademia Internazionale di Canto Città di Pesaro.

Si tratta di un progetto che l’Accademia realizza in forza di un patto d’amicizia con la città di Batumi in Georgia e con la collaborazione e il sostegno economico della Confcommercio di Pesaro e Urbino. Massima disponibilità da parte del Teatro Comunale di Cagli nella persona del sindaco e del direttore Sandro Pascucci che ha manifestato gratitudine per l’opportunità di ospitare realtà musicali di alto livello nelle zone dell’entroterra.

All’allestimento dell’opera di Puccini hanno partecipato tre cast, uno del Centro musicale di Batumi, forte di 115 musicisti, e gli altri due dell’Accademia di Canto: proprio uno di questi ultimi sarà impegnato nella rappresentazione di Cagli. Nei ruoli principali canteranno Zhala Ismailova (Mimì) e Chang yin – chi (Rodolfo), con la partecipazione dell’Orchestra e Coro del Centro statale di musica di Batumi, l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro e il Coro di bambini “Meko Studio”, guidati dal direttore d’orchestra Davit Mukeria, per la regia di Georg Rootering e la direzione artistica di Nino Lezhava.

I ruoli principali saranno affidati a cantanti sempre diversi e l’esistenza di tre cast intende dare la possibilità ai giovani di studiare parti diverse e alternarsi nei vari ruoli. I giovani cantanti hanno partecipato a Batumi ad un workshop con Nino Lezhava nella doppia veste di vocal coach e direttore artistico.

Fondamentale è stato il contributo del Ministero della Cultura della regione della Agiaria, di cui Batumi, che si affaccia sul Mar Nero, è capoluogo. Quanto allo spettacolo si tratta di un nuovo allestimento che, nel rispetto dell’epoca in cui La Bohème è ambientata, rappresenta un classico ma introduce anche elementi di modernità.

Significativo il fatto che a Pesaro sono presenti alcuni giornalisti di Tbilisi che si fermeranno in città per realizzare un documentario sul progetto di collaborazione tra Italia e Georgia. “Attraverso la musica – afferma Amerigo Varotti, direttore della Confcommercio di Pesaro e Urbino e nuovo presidente dell’Accademia di Canto - cerchiamo di avvicinare due paesi con legami importanti. Nella capitale Tbilisi e a Batumi si sono avuti incontri e si sono instaurati rapporti forti e duraturi con la città di Pesaro non solo a livello culturale ma anche istituzionale, economico e turistico. E’ dunque importante estendere la visibilità e il ruolo dell’Accademia a livello internazionale promuovendo spettacoli sia nel nostro territorio che in altre città e paesi della Georgia”. Biglietti 10 euro in vendita al botteghino del Teatro di Cagli 0721 781341.