Giornate Fai d’Autunno 2018, i luoghi aperti nelle Marche

Il 13 e 14 ottobre, weekend alla scoperta delle bellezze del territorio: 33 gli itinerari proposti

Bastione di Porta Marina a Loreto (Ancona)

Bastione di Porta Marina a Loreto (Ancona)

Ancona, 8 ottobre 2018 – Un lungo weekend per lasciarsi sorprendere dalla ricchezza del nostro patrimonio visitando luoghi e bellezze ‘nascoste’ del territorio. Il 13 e 14 ottobre tornano le Giornate d’autunno Fai (foto). Nelle Marche sono 33 le aperture straordinarie in programma. Tanti gli itinerari proposti per scoprire i luoghi poco valorizzati da poter ammirare con occhi diversi e prospettive insolite.

Ad Ancona si potrà visitare la chiesa del Gesù, opera di Luigi Vanvitelli, che è uno degli edifici storici di maggior interesse della città. Tra gli itinerari anche le “Pesche”del Borghetto, frazione del comune di San Vito, per scoprire come funzionavano queste palafitte sul mare adibite alla pesca (sarà un’occasione per scoprire una attività di raccolta ittica di antichissima tradizione e tipica della costa adriatica). E ancora, dalle montagne appenniniche al centro storico medievale, con gli speleoarcheologici Hypogaeum di Fabriano si andrà alla scoperta del percorso dell'antichissimo acquedotto del Venanzo, opera di alta ingegneria idraulica, realizzata nel 1180 che portava l'acqua nei monasteri, nelle fontane tra cui la fontana Sturinalto e nel Palazzo del Podestà. Infine tra le mete, ci sono l’acquedotto di San Gaudenzio e le fontane Ducali a Senigallia e il Bastione di Porta Marina, altrimenti detto Torrione Piccolo, che rappresenta il baluardo difensivo orientale del circuito murario rinascimentale di Loreto, a protezione di Porta Marina.

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Nove gli itinerari in programma a Pesaro in occasione delle Giornate Fai: passeggiata alla scoperta degli esterni di Casa Giordani; tappa al Centro ricerche floristiche Marche “Brilli -Cattarini”; visita alla Chiesa di Sant’Ubaldo e Sinagoga, al cimitero Ebraico. Si potranno inoltre visitare palazzo di Galantara, palazzo Mosca e palazzo Santinelli. Chiude la ricca lista Villa Cattani Stuart. Nella provincia di Macerata, le proposte del Fai si concentrano a Loro Piceno. Qui sarà possibile scoprire la bellezza dell’Arco di Porta Pia, della Cantina del prete, del Castello Brunforte, della chiesa di Santa Maria in Piazza e quella di San Francesco con il chiostro. Anche Monterubbiano apre le porte ai visitatori che durante le giornate Fai vorranno scoprire la bellezza di questa perla dell’entroterra fermano. Ecco i luoghi da conoscere in compagnia delle guide: la chiesa dei Santissimi Giovanni Battista ed Evangelista, la Fonte del Pero, il Ghetto ebraico, il museo delle Bambole e Quadreria; palazzo Calzecchi Onesti; palazzo Secreti; polo San Francesco e il teatro Pagani.

Ad Ascoli si potranno visitare: il ponte romano di Porta Solestà (il suo maestoso e antichissimo arco varca il fiume Tronto collega la città con il suo circondario); il ponte di Cecco, vicino al Forte Malatesta, paesaggio fluviale di rara bellezza; il ponte Romano detto della Scodella; il ponte Tufillo. Due le proposte a San Benedetto per domenica 14 ottobre: passeggiata in viale Moretti e visita al Molo Sud delle Sculture, uno stupefacente percorso all’aperto che si snoda per oltre un chilometro, i cui massi in travertino sono stati scolpiti da artisti provenienti da tutto il mondo, di anno in anno, dal 1996. Oggi conta oltre 170 sculture alle quali si aggiungono alcune opere di street art.

Ascoli, ponte Romano di Porta Solestà
Ascoli, ponte Romano di Porta Solestà

Durante le Giornate d’autunno Fai saranno in tutto 660 i luoghi aperti in 250 città italiane. Scenderanno in campo 3.800 volontari che accompagneranno i visitatori nei 150 itinerari a tema in programma alla scoperta di palazzi, chiese, castelli, aree archeologiche, giardini, architetture industriali, botteghe artigiane e musei. L’evento è realizzato dai Gruppi Fai Giovani a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia”, attiva fino al 31 ottobre. Ad ogni ingresso sarà richiesto un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, a sostegno dell’attività della Fondazione. Per gli iscritti FAI e per chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento – a questi ultimi sarà destinata eccezionalmente la quota agevolata di 29 euro anziché 39 – saranno dedicate visite esclusive, accessi prioritari ed eventi speciali. La quota agevolata varrà anche per chi si iscriverà per la prima volta tramite il sito www.fondoambiente.it nel mese di ottobre.

 

Il programma completo