Pesaro, al via la rassegna di musica classica MU.N. "Niente solisti, solo ensemble"

Il maestro Della Chiara presenta la quinta edizione di Music Notes in Pesaro si svolge dal 2 al 27 luglio alla chiesa dell'Annunziata

Eugenio Della Chiara direttore artistico di MU.N

Eugenio Della Chiara direttore artistico di MU.N

Pesaro, 29 giugno 2019 – Torna la rassegna MU.N – Music Notes in Pesaro che tocca il traguardo della quinta edizione. Si svolgerà dal 2 al 27 luglio: cinque appuntamenti nella chiesa dell’Annunziata, resa ancor più preziosa dal restauro del bel portone d’ingresso, a cura della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro. Il Maestro Eugenio Della Chiara, giovane chitarrista – ha 28 anni – di fama internazionale, è l’autore del progetto artistico della manifestazione musicale che già negli anni precedenti ha riscosso grande successo con la sua formula che coniuga musica e artisti di alto livello. Tre appuntamenti sono fissati per tre martedì consecutivi (2, 9 e 16 luglio) più due concerti nel week- end (venerdì 26 e sabato 27 luglio).  

Maestro Della Chiara qual è il suo rapporto con Pesaro? “Ci sono nato nel 1990 e qui ho cominciato a studiare chitarra a 8 anni al Conservatorio Rossini. Mi sono diplomato a 19 (con il massimo dei voti e la lode, aggiungiamo noi). Ora vivo a Milano ma d’estate torno a Pesaro. Quando abbiamo dato vita a MU.N., nel mese di luglio c’era quasi solo questa iniziativa musicale. Ora c’ è una possibilità di scelta molto ampia ed è possibile alzare la qualità dell’offerta”.

In che direzione è andato il suo ruolo di direttore artistico? “E’ stato un lavoro di squadra che mi ha permesso di muovermi con agio e libertà di scelte nell’alveo di Amat, che promuove la manifestazione insieme al Comune di Pesaro. Ho potuto agire secondo una precisa progettualità. Bisogna aver sempre presente quello che verrà dopo. Non bisogna mai pensare di aver raggiunto un punto d’arrivo”.  

Vuole illustrarci le caratteristiche di MU.N? “Quest’anno abbiamo una vera e propria stagione da camera: ascolteremo solo musica d’insieme. Niente solisti dunque ma ensemble consolidati o riuniti per l’occasione. La programmazione musicale copre un arco temporale che va dal Settecento ai nostri giorni”.  

Che cosa prevede il primo appuntamento? “Una serata dedicata a Luigi Boccherini proposto dal Quartetto Antonelliano e da me alla chitarra. Eseguiremo il celebre Quintetto noto come La ritirata di Madrid, una vera hit dell’epoca nella capitale spagnola”.  

E il concerto del 9 luglio? “Ci saranno il pianoforte e tre archi. Il primo strumento sarà suonato da Marco Vergini, formatosi al Conservatorio pesarese. Anche la violinista Cecilia Cartoceti si è diplomata con lode nell’istituto musicale cittadino a soli 17 anni. Con Lorenza Merlini alla viola e Sebastiano Severi al violoncello danno vita ad una formazione classica ma non troppo dove è possibile sperimentare”.  

Cosa eseguiranno ?  “Il Quartetto con pianoforte in sol minore di Mozart, una composizione piena di sorprese, e il Quartetto nella stessa tonalità di Brahms. Gli autori scrissero queste due opere prima di compiere trent’anni ed entrambe mostrano furore giovanile e maestria compositiva”,  

Qual è il programma del terzo concerto? “Il pianoforte di Alberto Chines ed io daremo vita ad una serata completamente dedicata a Domenico Scarlatti. Abbiamo scelto 12 sonate, in cui si alternano pianoforte e chitarra. Quest’ultima aiuta ad entrare nel mondo di Scarlatti con brani più meditativi. E poi due pezzi ispirati a Scarlatti di Carlo Galante e Orazio Sciortino, due compositori dei nostri giorni”.  

Cosa ascolteremo nel week-end? “Il 26 luglio sarà la volta di Schubert con Quartettsatz, una delle sue ultime composizioni, Langsamer Satz di Webern e un capolavoro di Mendelsshon, il Quartetto in la minore. Gli esecutori sono i componenti del Quartetto d’archi Mirus di cui fa parte il violoncellista pesarese Luca Bacelli”.  

Chi sono i protagonisti dell’ultimo concerto? “Il Duo pianistico formato da Davide Cabassi e Tatiana Larionova che sono una coppia anche nella vita. Proporranno quattro composizioni a quattro mani fra cui la Fantasia in Fa minore di Schubert, una selezione delle Danze slave di Dvorak e una selezione delle celeberrime Danze ungheresi di Brahms”.

Inizio concerti ore 21.15. Biglietti 8 euro, carnet 3 concerti 20 euro. Info 334 3193717.