Pesaro, 3 agosto 2011 - Gaffe della Lega Nord di Fermignano che mette in cartellone Asterix per la festa nazionale: Sel scrive alla Mondadori, e adesso c’è un buco bianco sul manifesto e una richiesta danni al partito di Cancellieri. Giacomo Galeotti, coordinatore di Sinistra Ecologia Libertà, Circolo di Fermignano, parla di 'ingenua scorrettezza' da parte della Lega Nord locale che ha utilizzato, senza autorizzazione, il personaggio dei fumetti per pubblicizzare la festa che si terrà dal 5 al 7 agosto alla scalinata don Minzoni, con una serata dedicata al concorso di Miss Padania e l’intervento di Calderoli.

 

"L’annuncio da parte della Lega di portare la Festa Nazionale Marche per tre giorni a Fermignano non è di certo passato inosservato né è stato esente da polemiche. Il personaggio conosciuto, inconsapevole testimonial di tutta la campagna promozionale, è stato il gallese di ferro, ora cavallo di Troia, Asterix. Usato ed abusato per esprimere con il suo capello biondo la cultura mitteleuropea che contraddistingue i leghisti - commenta Galeotti, fresco di nomina a coordinatore Sel - . Allora viene da chiedersi: ma Asterix è della Lega? Soprattutto, i suoi genitori lo sanno? Una volta scoperto che la paternità italiana è della Mondadori è bastata una e-mail all’azienda per far scattare la denuncia per violazione dei diritti d’autore con relativa richiesta di risarcimento. Insomma un’ingenua scorrettezza quella di usare un simbolo così conosciuto e non politico da parte degli amministratori e statisti leghisti. Alla fine Asterix non è della Lega, non ne sa nulla della Padania e nemmeno delle furbizie leghiste finite male".

 

Anche la diffusione attraverso Facebook dell’evento sembra non sia passato inosservato, tanto che si sono contati numerosi commenti negativi nei confronti della manifestazione politica a Fermignano