Pesaro, 15 marzo 2012 - Tornava a casa dopo il lavoro. Erano le 18.30 di ieri. Il tempo di attraversare in sella alla sua bici la centralissima via XI Febbraio in prossimità delle strisce pedonali e di lì a poco sarebbe arrivato.

Ma un'auto condotta da un 24enne di Ancona non lo ha visto, così come sembra non aver notato il rosso del semaforo, travolgendolo. Stefano Marzocchi, 49 anni, di Pesaro, ingegnere informatico, sposato, una figlia di 18 anni, è morto in un lettino del reparto di Rianimazione del San Salvatore di Pesaro senza aver ripreso conoscenza.

Una tragedia avvenuta nel cuore della città, in una strada che regola l'attraversamento ciclopedonale con un semaforo a chiamata. Eppure questo accorgimento non è bastato ad evitare l'incidente e la tragica fine del 49enne. Sul posto, i vigili urbani di Pesaro a cui spetta il compito di ricostruire le fasi del tragico incidente.