Pesaro, 10 ottobre 2013 - Pitturano le scuole pubbliche, riparano i giochi dei bambini, puliscono i parchi e sistemano le aiuole. A Pesaro sta nascendo un movimento trasversale e rivoluzionario. Un esercito di volontari che ama la propria città e ha deciso di migliorarla, consapevole che il decoro urbano è un indice fondamentale per la qualità della vita. I primi gruppi si sono organizzati nel quartiere di Muraglia, ma da quell’esempio il Comune ha voluto estendere l’esperienza anche al resto della città, dando vita al progetto “Volentieri Volontari”, portato avanti dall’assessore alla Partecipazione Andrea Biancani e coordinato dall’infaticabile Stefano Falcioni, ex presidente di Muraglia Montegranaro.
Ora si è creato un piccolo esercito di oltre 100 volontari che lavorano nel silenzio, senza pretendere nulla in cambio, e si accontentano del sorriso di chi apprezza. "L’idea cardine è quella di rafforzare il senso di appartenenza e la coesione sociale - afferma l’assessore Biancani - aumentando le opportunità di socializzazione. Stiamo coinvolgendo, grazie ai consigli di Quartiere, volontari dai 16 anni in su. Non si tratta di 'operai', ma uomini, donne e ragazzi che condividono valori e danno il buon esempio".
Accanto a questo 'esercito' istituzionale, se ne è formato uno parallelo, costituito da genitori di piccoli studenti o da semplici residenti, il cui operato spesso si intreccia con quelli dei quartieri.
A Santa Maria dell’Arzilla per esempio, 25 genitori di bambini che frequentano la scuola del paese hanno trascorso i week end estivi a pitturare le aule e ripulire la struttura. Viste le infiltrazioni dal tetto, hanno scrostato e rifatto l’intonaco, e una volta finiti i lavori, hanno ripulito tutto da cima a fondo. "E’ stata un’esperienza meravigliosa — ha detto Alessandra Cecchini —. Si è creato tra noi un rapporto bellissimo. E alla fine ci siamo divertiti e abbiamo rafforzato l’amicizia".
Nella ciclabile lungo il fiume Foglia invece, tre residenti spendono tempo e denaro per ripulire il percorso dai rifiuti, tagliano l’erba e le canne, aggiustano la staccionata e abbelliscono il contesto (guarda le foto). In questi anni hanno piantato un’infinità di alberelli e fiori, e costruito panchine. Tutto a proprie spese.
Altrettanto meritevole l’operato dei genitori dell’Asilo Gulliver di Muraglia. Anche loro hanno ritinteggiato la scuola, sistemato i giardini e raccolto fondi per l’asilo e il quartiere. Sabato mattina inaugureranno un nuovo gioco, una pista per i tricicli costata oltre 4.000 euro. Inoltre sono riusciti a farsi dare dal Comune un’area di 50.000 mq che hanno riempito di alberi, creando così un prezioso bosco cittadino. Ultimamente, hanno risistemato il bagno del parco pubblico Scarpellini, da molti anni inagibile. I volontari l’hanno ripulito, pitturato e messo porte nuove.
Francesca Pedini
© Riproduzione riservata