Pesaro, 5 giugno 2014 - Il tribunale di Pesaro ha nominato “Marino Andolina, vicepresidente di Stamina Foundation, commissario ad acta degli Spedali Civili di Brescia al fine di riprendere le infusioni di cellule staminali mesenchimali” sul piccolo Federico Mezzina di Fano.

L'ordinanza riguarda un diritto soggettivo, e dunque solo per il caso di Federico, il bimbo di 3 anni e mezzo affetto dal morbo di Krabbe.

Il Tribunale, presidente Mario Perfetti, giudici a latere Carla Fazzini e Vicenzo Pio Baldi (relatore), era chiamato a decidere sul ricorso presentato dalla famiglia Mezzina dopo la rinuncia all'incarico del presidente dell'Ordine dei medici di Brescia Ottavio Di Stefano, che i giudici avevano nominato una settimana fa.

Andolina (indagato dalla procura di Torino nell'ambito dell'inchiesta sul metodo Stamina) dovrà attivarsi perché Federico possa riprendere le infusioni, così come disposto dal Tribunale collegiale di Pesaro che il 13 dicembre 2013 aveva accolto un reclamo dei genitori. La nuova ordinanza è immediatamente esecutiva.