Pesaro aderisce alle "Comunità Amiche delle Persone con Demenza". A presentare l’iniziativa è Luca Pandolfi, assessore alle Politiche sociali: "Entriamo a far parte di un progetto che mette in rete città, paesi e territori (in Italia sono oltre 60, ndr), in cui le persone con demenza sono rispettate, comprese, sostenute e fiduciose di contribuire alla vita della comunità. Una finalità a cui lavoriamo da tempo, come Ambito Territoriale Sociale 1, con le diverse iniziative e interventi co-progettati insieme alle realtà del Terzo settore, ad Ast, alle associazioni, istituzioni ed enti che dopo l’approvazione della delibera di adesione alla Comunità, coinvolgeremo in un percorso partecipativo". L’assessore cita, tra le attività già avviate, "l’apertura nel 2023 del Pua (Punto Unico di Accesso) dedicato alle demenze e all’Alzheimer, e di uno "sportello" dedicato a cui viene garantita la presenza di un assistente sociale nelle sedi del Centro Disturbi Cognitivi e Demenze del distretto di Pesaro e Montecchio di Vallefoglia". Pandolfi ricorda inoltre la sperimentazione "avviata nel 2024 con i 2 Caffè Alzheimer, fondamentali per sostenere il paziente ma anche per il caregiver".
L’assessore aggiunge che l’impegno su questa tematica "dev’essere il più costante e condiviso possibile. In Italia sono più di 600mila le persone con demenza o con Alzheimer; a Pesaro i pazienti sono 543 su 95.620 abitanti (0.57%; solo Gabicce Mare, tra 7 i Comuni dell’ambito, ha una percentuale più alta, pari allo 0.62%), nel territorio dell’Ats1 sono 782 su una popolazione di 137.575". Infine ricorda che Ast1 "sta lavorando per introdurre a Casa Aura il metodo di "Validazione emozionale", approccio usato per comunicare con gli anziani disorientati, aiutandoli a riconoscere le loro emozioni per ripristinare in loro l’autostima e diminuirne l’isolamento".
Ali.Mu.