A Terre Roveresche Babbi Natale alla carica

Una podistica non competitiva che parte da Barchi e arriva a Piagge, attraversando i centri storici di Orciano e San Giorgio

A Terre Roveresche Babbi Natale alla carica

A Terre Roveresche Babbi Natale alla carica

Sono attesi centinaia di Santa Claus, domenica, a Terre Roveresche, per una delle manifestazioni più belle e coinvolgenti del periodo prenatalizio dell’intera provincia.

E’ l’iniziativa ‘Babbi Natale in Allegria’, giunta alla 16esima edizione: una podistica non competitiva (chi vuole può limitarsi a camminare) che parte da Barchi e arriva a Piagge, attraversando i centri storici di Orciano e San Giorgio, interessando, dunque, tutti i quattro municipi del comune fuso, con la caratteristica che tutti i partecipanti devono essere rigorosamente in costume da Santa Claus. In alcune edizioni passate i ‘concorrenti’ hanno superato abbondantemente le 500 unità, con gruppi arrivati da varie regioni d’Italia e anche per quest’anno gli organizzatori dell’Asd ColleMar-athon Club stanno ricevendo numerose adesioni e tutto lascia supporre che i protagonisti della kermesse, capace di unire allegria e solidarietà, saranno ancora una volta molti. Il ritrovo, per tutti, è nella piazza del municipio di Barchi (iscrizioni dalle 8,30 alle 9,45), e chi non ha il vestito rosso e bianco potrà acquistarlo sul posto a 7 euro. Alle 10 in punto, poi, dalla Porta Nova verrà decretata la partenza, con il serpentone dei partecipanti che dovrà procedere dietro alla ‘Christmas Safty Sledge’, la slitta di Babbo Natale trainata da un cavallo, per tutti gli 11 chilometri e mezzo del percorso, che in vari tratti sarà animato dai volontari delle 4 Pro Loco. In concomitanza con la partenza da Barchi della ‘sgambata’ regina, a Piagge inizieranno le corse degli Elfi per i bambini. Come detto, uno degli ingredienti fondamentali di questa manifestazione è la solidarietà, con la quota d’iscrizione degli adulti, di 7 euro, che sarà devoluta a Unicef, Avis, Ail, Omphalos e Urukundo (associazione che sostiene le popolazioni pigmee del Burundi).

E nonostante ciò tutti i ‘concorrenti’ saranno comunque ‘coccolati’, perché riceveranno un premio di partecipazione e potranno usufruire sia di un ristoro intermedio all’altezza del 6° chilometro, sia di ricchi stand all’arrivo con cioccolata calda, castagne, vin brulé, panettone, bruschette all’olio e birra agricola ‘Oltremondo’. Molto bella la sinergia pubblico-privata da cui scaturisce l’iniziativa, patrocinata dal Comune di Terre Roveresche e che vanta la collaborazione delle Pro Loco di Barchi, Orciano, San Giorgio e Piagge, del Gs Lubacaria e dell’Avis di Terre Roveresche.

Sandro Franceschetti