
In questo ultimo anno decine di ragazzi ucraini, rifugiatisi con le loro famiglie nella nostra città, sono entrati nelle sezioni e nelle classi de La Nuova Scuola. Vivono e condividono con noi l’esperienza educativa. Accolti da noi, oggi, come 60 anni fa fece Padre Damiani, che, nei locali dello “Zandonai” (intitolò all’amico musicista il Collegio) ospitò, educò e fece studiare centinaia di bambini e ragazzi profughi istriani, vittime della guerra e figli di famiglie povere, pesaresi. Nel 1977 lo “Zandonai” si chiudeva e fu lo stesso Padre Damiani, tramite don Giuseppe Gaudenzi, ad offrire, generosamente, ospitalità a La Nuova Scuola, dando continuità allo ‘scopo’ della Sua Opera. La Nuova Scuola è nata per raccogliere il testimone e per trasmettere una educazione cattolica, alternativa alla mentalità del mondo, ma profondamente umana, perchè corrisponde alle esigenze della ragione e del cuore. Oggi, dopo 45 anni, siamo una presenza viva che occupa i 23 dell’Opera e che accoglie quasi 500 alunni tra bambini e ragazzi. Comprende tutto l’arco scolastico, dal Nido ai Licei.