Accoltellamento a Rimini, il somalo ha ferito una pesarese

L’uomo, che aveva consumato cocaina, ha incontrato nella sua fuga folle Paola T., 27enne di Pantano, ferendola col coltello, anche se in maniera lieve. La ragazza viene sentita in queste ore dai poliziotti romagnoli

Il momento della cattura del somalo a Rimini, sabato sera

Il momento della cattura del somalo a Rimini, sabato sera

Pesaro, 13 settembre 2021 - Verrà sentita nelle prossime ore, la 27enne pesarese, Paola T., residente a Pantano, che sabato a Rimini è rimasta coinvolta nel folle accoltellamento messo in atto da Somane Duula, il somalo 26enne che alla fine ha ferito 5 persone, compreso un bambino. La 27enne non risulta ferita in maniera grave: è una delle persone che il somalo ha incontrato nella sua fuga folle, e colpito praticamente a casaccio. Quando ha ferito la pesarese il somalo si stava dirigendo verso verso la stazione di Miramare. La ragazza parlando con i poliziotti di Rimini quindi aggiungerà la sua versione, spiegando cosa ha visto è cosa successo, completando con la sua versione quanto già riferito dagli altri feriti.

Gli inquirenti di Rimini non hanno dubbi: "Poteva fare una strage, era una furia e ha cercato di opporsi in tutti i modi quando l’abbiamo fermato". Una furia scoppiata intorno alle 18,50, sul bus della linea 11. Duula è salito sul mezzo a Riccione, dove è ospitato in una struttura della Croce rossa. A Miramare, all’altezza di Riminiterme, due donne controllore, una di 37 anni e l’altra di 33, gli chiedono il biglietto. Lui non ce l’ha, gli dicono che dovranno fargli la multa e a quel punto esplode la sua violenza cieca: il somalo estrae dallo zaino un coltello da cucina, colpisce una delle due donne alla gola e all’avambraccio, e l’altra al torace.

Scoppia il panico sul bus, il conducente dà subito l’allarme mentre Duula fugge a piedi. In via Oliveti tenta di rapinare un uomo al volante di un’Alfa Romeo Stelvio per portargli via il telefonino, ma lui riesce a chiudersi dentro evitando il peggio. Va verso la stazione di Miramare, tenta un’altra rapina ed è qui che ferisce la ragazza di 27 anni pesarese.

La Polizia è già sulle sue tracce, una trentina di agenti lo inseguono: lui corre lungo i binari del Trc, poi rientra verso i viali delle Regine e corre verso Marina centro. Ed è in viale Regina Elena che intorno alle 19 e 10 accoltella l’anziana di Grugliasco e, pochi metri dopo, colpisce il bimbo di origine bengalese con un paio di forbicine. I poliziotti lo bloccano a poche centinaia di metri da lì e finalmente lo arrestano.

Sabato in tarda serata il pm Davide Ercolani, che coordina l’inchiesta, è andato in Questura e gli ha fatto le prime domande alla presenza dell’avvocato assegnato d’ufficio al somalo, Maria Rivieccio. Non si è trovato un interprete disponibile e Duula ha risposto con poche frasi in un inglese stentato, in evidente stato confusionale. Ha ammesso però col magistrato di aver assunto cocaina poco prima di salire sul bus.