di Mario Carnali
Il nome di Acqualagna non è diventato noto solo per il tartufo bianco pregiato e per essere legata alla storia di Enrico Mattei (1906-1962). Negli anni Cinquanta e Sessanta il paese trovò gli onori della ribalta grazie anche a personaggi come Pietro Fumelli che partecipò a film con Fellini, Rossellini, Pietro Germi e due grandi attrici, Anna Maria Pierangeli (1932-1971) e la sorella Marisa Pavan (1932-2023) che sfiorò l’Oscar insieme ad Anna Magnani per il film la Rosa Tatuata.
Ricordava spesso il vecchio sindaco Ovidio Lucciarini che Mattei gli aveva confidato come fosse orgoglioso di mettere la sua firma nei vari trattati internazionali con la dicitura… "nato ad Acqualagna, Italy" e quel nome dell’allora sconosciuto paese, destava curiosità, al numero uno dell’Eni chiedevano spesso dove si trovasse Acqualagna in Italia. Un legame molto particolare con Acqualagna ci fu da parte delle due sorelle Pierangeli. Il padre, geometra, si trovò negli anni ’30 per lavoro – con la loro mamma nativa di Acqualagna Enrichetta Romiti – a Cagliari dove nacquero le loro bambine. Rientrato a Roma con la famiglia in estate nel primo dopoguerra, trascorreva un periodo di vacanza al mare nella spiaggia di Pesaro e le due ragazze che erano gemelle insieme all’altra più piccola, Patrizia, si fermavano ad Acqualagna per allungare le vacanze nella casa della nonna Annetta Torri.
La nonna era una signora dinamica che in tempo di guerra, cosa molto inusuale per quei tempi, guidava un camion per i trasporti. Ricordava il sindaco Lucciarini che nei suoi incontri romani con Mattei, ogni volta si sentiva chiedere notizie della sua amica di gioventù… "come sta l’Annetta?". E poi gli dava sempre un regalo e una busta da portare a lei. I Pierangeli a Roma strinsero amicizia con Pietro Fumelli che da Acqualagna si era trasferito nella capitale dove ebbe anche ruoli in film accanto ad attori famosi del tempo come ad esempio Amedeo Nazzari. Le due sorelle Annamaria e Maria Luisa, iniziarono anch’esse nei primi anni Cinquanta la loro carriera di attrici inizialmente a Cinecittà e poi avvenne il grande salto ad Hollywood con Annamaria che restò fedele nei film italiani al proprio cognome Pierangeli, mentre l’altra poi naturalizzata francese e deceduta all’età di novantun anni nel 2023 a Saint Tropez, cambiò il cognome e divenne Marisa Pavan.
Con questo nome girò film importanti anche negli USA e appare nella Rosa Tatuata con Burt Lancaster e come attrice non protagonista sfiorò l’Oscar mentre Anna Magnani conquistò la famosa statuetta d’oro ed in assenza della Magnani la ritirò per lei. Ebbe anche altri ruoli in film importanti con famosi attori quali Gregory Peck, Lana Turner, Yul Brinner, Gina Lollobrigida, Tony Curtis e Kirk Douglas. Annamaria, deceduta nel 1971 a Beverly Hills, fu coniugata inizialmente con il cantante italo americano Vic Damone e successivamente con il famoso musicista Armando Travajoli. Nacque quando Trovajoli scrisse la musica del Rugantino e il loro figlio fu chiamato proprio Andrew Howard Rugantino. Da giovanissima ebbe grande notorietà sempre negli Stati Uniti, quando fu legata sentimentalmente con il famoso attore James Dean (1931-1955), le chiese di sposarlo ma il matrimonio fu impedito dalla madre Enrica. Nei film americani il suo cognome fu cambiato per ragioni di pronuncia con lo pseudonimo Pier Angeli. Furono quasi trenta i film di questa attrice considerata dalla critica donna adorabile e meravigliosa che commosse il pubblico con i suoi modi gentili e il suo viso molto delicato con interpretazioni meravigliose.
Ma non è finita. Tra i tanti acqualagnesi che si sono fatti strada e hanno acquisito fama, non possiamo dimenticare due meraviglie del calcio con Bruno Petroni (1914-2014) attaccante nella grande Inter di Helenio Herrera poi approdato al Genoa e Catania e a Mario Paradisi (acqualagnese del 1959) portiere dalla Fiorentina al Como e Avellino. La fama di Acqualagna va dunque al di là del prezioso tartufo, nel Novecento ha avuto legami profondi con personaggio davvero rilevanti.