Addio a Massimo Cecchini, colonna della Lega Navale Velista, pittore, musicista e cuoco: figura speciale

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La Lega Navale di cui era una colonna, ed il mondo del porto in generale, piangono la scomparsa di Massimo Cecchini, 79 anni, vinto da una malattia alla quale ha resistito fino in fondo. Velista, musicista, pittore, cuoco: si può ben dire che era un artista, sapeva fare bene ogni cosa. Andava in barca, suonava il pianoforte e la chitarra, con cui allietava i suoi amici, ai fornelli era un talento, ma soprattutto aveva la passione della pittura e dipingeva adorabili quadretti marinari con i quali aveva allestito una mostra lo scorso anno, nella saletta comunale di via Branca, che aveva riscosso molto successo. "Massimo purtroppo ci ha lasciati, per noi è una grossa perdita, soprattutto come amico oltre che come collaboratore del nostro sodalizio - dice il presidente della Lega Navale, Antonio Rossini -. Un uomo sempre pronto a dire sì quando c’era bisogno di qualcosa, una persona capace su cui potevi sempre contare. Ci mancherà tantissimo". I funerali si terranno questa mattina alle 10,30 nella chiesa di Novilara: Massimo, pur amando tantissimo il mare, abitava in collina. Un uomo sempre sorridente e con mille risorse, la cui presenza sapeva sempre rallegrare gli altri e che non disdegnava di mettersi il grembiule per andare in cucina a preparare il pranzo agli equipaggi di ritorno dalle regate organizzate dalla Lega Navale. Una figura speciale, di cui al porto si noterà l’assenza. e.f.