Adriatica Cup, la città invasa dagli atleti: gli hotel vanno a canestro con 8mila presenze

Il torneo giovanile di basket ha riempito gli alberghi per tre giorni. L’organizzatore Ponzoni: "Inizio col freno a mano, poi tutto liscio"

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di Beatrice Terenzi

Gruppi di ragazzi festanti in divisa questi giorni hanno animato viale Trieste. E’ la carica dei 4000 atleti che hanno partecipato all’Adriatica Cup tornata in città dopo due anni di Covid.

Il torneo giovanile di basket, in programma da sabato fino a ieri, che ha registrato numeri da capogiro che fanno bene non solo allo sport, ma anche al turismo del territorio. La manifestazione, organizzata dall’ex cestista Giuseppe Ponzoni in collaborazione con il Comune e Apa Hotels, ha visto sfidarsi a colpi di canestri 160 squadre, oltre 4000 atleti che hanno giocato 500 partite, seguiti da 110 arbitri, in 30 palestre, accolti da 20 alberghi. Le categorie minibasket, Esordienti, Under 13, Under 14, Under 15, Under 16, Under 17. Tutte le partite saranno gratuite e aperte al pubblico.

"E’ andato tutto bene, ma è stata dura – racconta Ponzoni, presidente dell’associazione Pesaro Sport Eventi -, sabato è stato il giorno più complicato per ritardi per le scuole e partite di serie C, è stato un inizio con il freno a mano, il giorno più stressante, alla fine però si è risolto con un grande successo. Le squadre si sono dimostrate contente, c’è l’idea di organizzare un altro appuntamento a giugno. E’ vero c’è ancora un po’ di titubanza a causa del Covid, ma i ragazzi vogliono giocare ed io li ho accontentati facendoli disputare 4-5 partite a formazione". Bene anche la logistica e i trasporti: "L’amministrazione ci ha dato a disposizione tutte le palestre della città – aggiunge Ponzoni -, l’Ami accompagnava con delle navette i ragazzi dagli alberghi ai campi, un servizio impeccabile". Ma non solo pallacanestro: "Gli atleti sono anche andati in spiaggia, arrivavano in palestra tutti abbronzati".

A questo proposito Bagni Tina domenica scorsa, oltre all’apertura del bar, ha anche tirato fuori le sdraio cogliendo appieno lo spirito del turismo sportivo. Interviene anche l’assessore allo sport Mila Della Dora: "L’Adriatica Cup è ormai un punto di riferimento, a livello nazionale, per molte associazione sportive, in cerca di eventi che si distinguano sotto l’aspetto sportivo e turistico. Siamo orgogliosi di questo secondo weekend di grande Basket Giovanile, che ha visto complessivamente nella nostra città, quasi 6000 tra giovani cestisti e le proprie famiglie. Turismo e sport si confermano un binomio vincente per la promozione del nostro territorio. Ringrazio Peppe Ponzoni, i suoi collaboratori e tutte le società che hanno partecipato ai nostri Tornei".

Soddisfatto anche il presidente di Apa Hotels Paolo Costantini: "Si concludono tre giornate di festa dedicate al basket. Come Apa siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione dell’Adriatica Cup, ospitando migliaia di ragazzi, adulti e famiglie, oltre 8000 presenze, che hanno potuto visitare la nostra città. In un momento così delicato per la ripartenza del settore turismo e dopo la sospensione per Covid delle ultime edizioni è stata una sfida per tutti gli organizzatori. Direi vinta e di buon auspicio per la prossima stagione estiva. Non sono mancate le difficoltà e le incertezze ma, vedere tante persone, ognuna con i propri colori riempire le strade della città è stata una vera gioia. Come sempre raggiunto un bel risultato siamo pronti per il prossimo. Arrivederci al 2023".