Maxi bollette, cosa fare: "Contro le cifre folli si fa il reclamo"

I consigli dell'avvocato Floro Bisello, segretario generale dell’associazione di consumatori Adusbef

Pesaro, 11 ottobre 2022 - L’avvocato pesarese Floro Bisello, segretario generale di Adusbef, sta tutelando molti utenti che hanno ricevuto bollette esorbitanti. Ecco cosa scrive: "Questa carneficina di aziende e famiglie con l’invio di bollette esplosive è gravissima. Sono convinto che molti rincari (non tutti) sono dettati da opportunismo degli operatori che agganciandosi alle tariffe tutelate Arera che follemente fino al prossimo ottobre utilizza il mercato olandese TTF (è l’acronimo di Title Transfer Facility – ed è appunto il mercato all’ingrosso del gas naturale tra i più grandi dell’Europa continentale) come prezzo di riferimento, ha viziosamente moltiplicato i prezzi senza che vi siano state effettive cause concrete di moltiplicazione dei loro costi. In questa situazione del tutto eccezionale e gravissima gli utenti non sono stati neppure informati sul cambiamento e eccezionale rincaro delle tariffe, tanto meno spiegando e giustificando in concreto tali rincari. Vi è un evidente squilibrio e scorrettezza, nonché opportunistica posizione di rendita parassitaria da parte di molti operatori (non tutti)".

Floro Bisello
Floro Bisello

"Naturalmente – continua il legale – in tempo di gravi crisi per i consumatori ecco l’apparire le reazioni scomposte e autolesionistiche di qualche associazione che invita a strappare le bollette (casi sono riportati dalla stampa di questi giorni) o pagare il 20% delle bollette senza tener conto che le società erogatrici di servizi essenziali poi depotenzieranno il servizio fino ad interromperlo legittimamente, in tal modo verranno accollati ai Consumatori le spese suppletive di morosità, riallaccio e giudiziarie se la società si rivolgerà ai Giudici per ottenere il pagamento".

"Bisogna approfondire tale questione drammatica in diritto e non con la facile demagogia.

Un ottimo argomento per contestare le bollette tramite Reclamo è la disciplina giuridica delle “clausole abusive” nel contratto per quanto riguarda i consumatori. Per le imprese occorre verificare la tutela della parte contrattuale debole. Naturalmente, ciò sarà da dimostrare con conti economici alla mano di aziende o famiglie. Ad oggi quanto alla strategia di contestazione rincari illegittimi delle bollette elettriche e gas ci si può basare sulla sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia elettrica e gas naturale. Infine, bollette della luce. Qualche gestore non solo moltiplica la tariffa ma in bolletta segna molti più kilowatt ora di quelli consumati realmente. Dicono di aver fatto una stima presuntiva non avendo ricevuto la lettura del contatore. E’ falso perché il contatore elettronico trasmette i dati. Consigliabile registrare a fine di ogni mese il consumo e confrontare con la bolletta poi denunciare per tentata truffa se del caso".