Pesaro, aggredito con un'accetta per lo sconto sulla cucina

Montecchio, un artigiano fanese è finito in ospedale con ferite da taglio su tutto il corpo. Arrestati madre e figlio, albanesi

Un'accetta

Un'accetta

Pesaro, 22 gennaio 2019 - Picchiato e aggredito con un’accetta, solo perché non ha fatto lo sconto (si parla di poche centinaia di euro) che i suoi aggressori si aspettavano dopo aver ordinato da lui una cucina. E’ quanto successo ieri pomeriggio, intorno alle ore 16, a Montecchio, in via XXI Gennaio, a un artigiano fanese, titolare di un negozio a Bellocchi, finito in ospedale con ferite da taglio su tutto il corpo. 

I due aggressori sono stati  arrestati per rapina (all’artigiano mancano infatti anche due cellulari e il portafoglio con circa 500 euro) e lesioni gravi. Si tratta di madre e figlio, albanesi, lei di 70 anni, lui poco più di 40, già conosciuto dalle forze dell’ordine per una precedente aggressione di cui era accusato ai danni di un automobilista nello scorso dicembre. 

L’artigiano è stato anche trattenuto in casa dai due, per impedirgli la fuga, mentre i suoi due aiutanti sono riusciti a fuggire, e a dare l’allarme ai carabinieri di Montecchio, che hanno arrestato madre e figlio in flagranza.  

L’uomo è stato operato questa mattina dai chirurghi dell’ospedale di Pesaro, dove si trova ricoverato. Non sarebbe in pericolo di vita.