
"Gli incontri rafforzano le competenze, con argomenti che riguardano il quotidiano"
Imparare l’italiano per stranieri non è facile, e soprattutto spesso non è alla portata, economicamente e logisticamente. La Caritas Diocesana di Urbino, che nel nuovo anno ha visto un cambio al vertice, con Luigi Fedrighelli subentrare alla storica direttrice Itala Fazi, ha tra i suoi obiettivi il sostegno pratico agli stranieri che vogliono superare le barriere per meglio integrarsi, e dunque organizza per questo un corso di lingua italiana che partirà a febbraio e si svolgerà nella sede di via Cappuccini 16, accanto ai collegi universitari, nei giorni di martedì e mercoledì mattina.
Coi suoi volontari esperti, e l’ausilio di persone che dedicano il proprio tempo e le proprie conoscenze ai più bisognosi, il corso vuol fungere in modo sussidiario nell’offrire ai cittadini stranieri presenti sul territorio un’occasione per migliorare l’apprendimento della lingua. "La mancata conoscenza della lingua – spiega Caritas – separa le persone dalla comprensione dei propri diritti e doveri, alimentando ulteriormente la loro vulnerabilità; ciò influenza anche l’economia, la coesione sociale e l’accesso alle opportunità lavorative, di integrazione e socialità. Gli incontri sono volti a rafforzare le competenze linguistiche anche con l’ausilio di argomenti che riguardano la vita quotidiana, al fine di favorire processi di integrazione, con particolare attenzione alla relazione, per creare un clima positivo ed informale".
Per iscriversi, occorre contattare il Centro di Ascolto Diocesano. I corsi partiranno martedì 4 febbraio.
g. v.