Alessandro Corda nuovo comandante provinciale. Una carriera già fitta di incarichi prestigiosi. Dal Kosovo a Nassirya: ultima sede la Calabria

Il nuovo comandante provinciale dei carabinieri, Alessandro Corda, con una carriera ricca di incarichi in Italia e all'estero, si insedia con l'obiettivo di rispondere alle esigenze di una popolazione esigente.

Alessandro Corda nuovo comandante provinciale. Una carriera già fitta di incarichi prestigiosi. Dal Kosovo a Nassirya:  ultima sede  la Calabria

Il colonnello Alessandro Corda, 47 anni

Si è insediato da pochi giorni il nuovo comandante provinciale dei carabineiri, Alessandro Corda, 47 anni, originario di Albenga, figlio di un carabiniere e sposato con un maresciallo donna dei carabinieri, con la quale ha avuto una figlia di 5 anni.

Quella del colonnello Corda è già una carriera costellata di importai incarichi e conseguenti trasferimenti. Parte frequentando con l’accademia di Modena, poi Roma, poi si trasferisce al Reggimento Laives (Bolzano), e in seguito per lui arrivano gli incarichi all’estero: in Kosovo e tra il 2004 e 2005 a Nassiriya, quindi un anno dopo la strage del 2003 in cui perirono, tra gli altri (19 le vittime italiane), anche 12 carabinieri. Poi Corda passa per 5 anni alla Compagnia dei carabinieri di Nuoro, poi Genova, poi al Nucleo investigativo di Brescia, e dal 2020 al 2024 a Vibo Valentia. E’ sposato dal 2018, ha una figlia di 5 anni. Hobby: corsa e nuoto, ma soprattutto "fare il padre di mia figlia".

"Dopo l’esperienza di Vibo Valenzia – ha detto ieri il colonnello – in cui molti cittadini a volte erano assuefatti all’idea che i loro diritti non fossero rispettati, in questa provincia vedo un contesto sociale sicuramente diverso. Quindi mi aspetto una popolazione molto esigente verso di noi carabinieri".