All’ex Agip una piazza giardino razionalista

Presentato il progetto dell’area davanti alla scuola Corridoni che si ispira all’idea di De Renzi. "Un’area vivibile per la socialità"

All’ex Agip una piazza giardino razionalista

All’ex Agip una piazza giardino razionalista

di Anna Marchetti

"Non ci piacciono i falsi d’autore. Il nuovo giardino dell’ex Agip si ispira al progetto De Renzi pur guardando al futuro". Sulla riqualificazione dell’area davanti alla scuola Corridoni che, fino al 2006, ha ospitato un distributore di benzina, il sindaco respinge le critiche di quanti chiedevano di ripristinare il progetto dell’architetto razionalista Mario De Renzi. "Al di là delle polemiche – commenta Seri – questa amministrazione non ha mai avuto dubbi sull’opportunità di ricreare un giardino davanti alla scuola, contro chi suggeriva di farne un parcheggio".

"Dal punto di vista architetturale – chiarisce l’assessore ai Lavori pubblici Barbara Brunori – è stato rispettato il disegno razionalista ma con un tocco di modernità". La prima parte dell’intervento di 441mila euro, 380mila fondi Pnrr, 61milla risorse comunali, riguarderà solo il triangolo dell’ex distributore di benzina dove sono previste una decina di piante (pruni), sedute e una piccola cavea sul lato della scuola, alla quale sarà garantito un accesso diretto. La pavimentazione sarà realizzata in cemento architettonico di colore sabbia e rosato. Nuove alberature, in totale 13 piante (tigli), saranno messe a dimora sia lungo via Monte Grappa sia lungo viale Gramsci. La pista ciclabile, leggermente sopraelevata rispetto alla carreggiata, che dovrebbe correre lungo tutta via Monte Grappa, in questa prima fase arriverà fino al confine con l’edificio scolastico.

Il progetto complessivo per 2milioni 250mila euro, che riguarderà l’isolato compreso tra via Monte Grappa, via Malagodi e viale Gramsci, andrà avanti per stralci. Nelle fasi successive saranno previste sia la sistemazione di via Malagodi, con 99 parcheggi contro i 72 attuali, sia la creazione, lato via Monte Grappa, di un altro giardino per i bambini. "Una ulteriore area verde – hanno spiegato i progettisti Leonardo e Riccardo Bacchi – legata al gioco, al servizio della scuola". La priorità sarà la sicurezza. "Il futuro giardino – aggiunge Brunori – diventerà un’area vivibile dove le persone potranno sostare". "Un’area da utilizzare pienamente – ha concluso il sindaco – quando le strade saranno chiuse al traffico, come per il Carnevale e Fano Città da giocare". "Concordia", ispirato al motto comunale "ex concordia felicitas", potrebbe essere il nome della piazza-giardino che la giunta ha intenzione di inaugurare a maggio 2024, prima della fine della legislatura.