
Un milione e mezzo i danni causati dall’emergenza maltempo del 16 e 17 maggio scorso. E la somma quantificata dall’Amministrazione comunale una volta superata l’emergenza dei primi giorni. I maggiori problemi sono stati registrati a Ponte Sasso dove, a causa dell’esondazione del Rio Marsigliano e del Rio Crinaccio, ci sono stati allagamenti di scantinati, garage e piani terra. Altri danni sono stati causati alla viabilità dalle piccole frane che si sono verificate nelle zone collinari. Ai danni valutati dal Comuni vanno aggiunti quelli subiti da cittadini e imprese private. Per quanto riguarda le concessioni balneari la stima dei danni si potrebbe aggirare intorno ai 250-300mila euro anche se molti di loro sono intervenuti in prima persona per cercare di ripristinare le spiagge nel modo più veloce possibile. " I danni più rilevanti – fa presente Mauro Mandolini di Confartigianato Imprese demaniali – riguardano l’erosione della spiaggia a Ponte Sasso e a Metaurilia (altezza Regina Beach) dove è stato necessario un ulteriore intervento dei mezzi per la sistemazione degli arenili".
Intanto il Comune ha attivato una casella di posta elettronica: [email protected] dove cittadini ed imprese possono segnalare i danni subiti, allegando materialefotografico ed eventuali fatture o ricevute relative ai danni subiti durante l’emergenza maltempo di maggio. "Le segnalazioni -fanno sapere dal Comune- saranno prese in considerazione ed inviate alla Regione Marche per l’eventuale risarcimento. La casella di posta elettronica sarà attiva fino al 10 giugno 2023". Per ottenere i risarcimenti, i danni dovranno essere comunicati alla Regione Marche.
an. mar.