Alterco in strada: "Mi hai rovinato l’auto"

Non era vero. E la donna chiama i carabinieri

Lite fra automobilisti

Lite fra automobilisti

"Il conducente dell’auto davanti a me ha frenato di botto, è sceso, mi ha dato prima un brusco pugno sul cofano e poi mi ha urlato di accostare e consegnare i documenti". Eleonora racconta di essere stata protagonista di una brutta avventura, venerdì scorso intorno alle 18,20 sulla statale all’altezza di via Gradara: "Nessuna delle due autovetture riportava il ben che minimo segno di contatto - ha detto Eleonora - ma quella persona ha fotografato la sua auto e la mia targa e poi stava per ripartire. Al che gli ho detto se mi dava il tempo di poter fare altrettanto e la sua risposta è stata: "Te non devi fare niente, solo pagare i danni". "Ho ribattutto che non vedevo danni. Al che lui, di sua spontanea volontà, ha aperto il suo bagagliaio e ha tirato sempre alla sua auto 3 pugni sul paraurti urlando ’i danni me li hai fatti dentro, non significa che, se non ci sono bozze, tu non mi abbia rotto la macchina’". L’alterco è proseguito senza che, secondo la ragazza, nessuno degli automobilisti si sia fermato ad assistere. Racconta: "Quell’uomo mi ha volontariamente preso per un braccio e spinto addosso al cofano della mia macchina ed allora ho chiamato i carabinieri ma lui mi ha poi rotto il telefono. E’ stato poi identificato"