Antenne 5G, torna a rialzarsi la protesta

Piazzata una sopra il tetto dell’hotel "I due pavoni" in viale Cesare Battisti. "Ma perché non le mettono nel parcheggio del Curvone?"

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"Chiamo voi del Carlino perché ormai qui non sappiamo più a che santo rivolgerci", dice Cinzia Cassiani, una signora che abita in viale Cesare Battisti, proprio accanto al curvone della Nazionale. Chiama questa signora perché davanti alle sue finestre nei giorni scorsi hanno piazzato, sopra l’hotel "I due pavoni", un’altra grande antenna del gruppo Vodafone. L’ennesima perché il tetto di questo hotel ne ha anche altre. "Abbiamo un certo timore – continua – visto che le antenne 5G hanno una potenza superiore rispetto alle altre. Abbiamo anche chiamato l’Arpam per poter effettuare dei controlli ma ci hanno risposto che non trovano più i dati e che dovranno recuperarli. Noi siamo molto contenti per la battaglia vinta dalle gente di Soria che sono riusciti a far spostare la grande antenna di Iliad nel parcheggio della ferrovia. Ma anche noi per questo problema abbiamo raccolto un migliaio di firme, ma non è successo nulla. E non riusciamo a capire perché con tutti gli hotel che ci sono nella zona mare ed anche più alti del ‘I due pavoni’, le antenne le vediamo concentrate solo qui sopra davanti alle nostre finestre. Fra l’altro – continua la signora Cassiani – non riusciamo a capire perché non risolvono il problema andando ad impiantare una antenna, anche di quelle grandi, nel vicino parcheggio del Curvone. Una posizione che va a coprire tutto il centro ed anche la zona mare e non va a disturbare nessuno. Nessuno che si alza la mattina, apre le finestre e si trova questi cilindri davanti la faccia".

Una vicenda che riprende corpo "perché ancora ne devono montare altre 11 per il 5G e in totale arriviamo a 110 ripetitori per una popolazione che è sempre quella – dice Rosalia Cipolletta di Legambiente –. Ancora non si riesce a trovare una soluzione per quella di Montegranaro della Wind. Il Comune sta trattando con la compagnia telefonica ma senza però arrivare ad un punto di accordo per cui penso che il comitato tornerà a farsi sentire. E la situazione, visto che ne devono montare ancora tante, è destinata a surriscaldarsi. Ma quando si va a parlare di queste questioni e cioè che ci sono in questa città 110 antenne, ti guardano tutti come un marziano. Comunque ci interesseremo e ci contattino anche i residenti che sono attorno all’hotel ‘I due pavoni’". Per ironia della sorte l’antenna di Iliad che è stata spostata da Soria per essere installata nel parcheggio della stazione ferroviaria... è praticamente davanti alle finestre della sede di Legambiente.

m.g.