Anticipazioni sull’ospedale di Pesaro Seri chiede lumi: "Troppi punti oscuri" Su Aset: "Dialogo necessario con Mms"

Revisione del Piano sanitario regionale: il sindaco Massimo Seri chiede un incontro al presidente della Regione Francesco Acquaroli e all’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Archiviato definitivamente il progetto dell’ospedale unico, e malgrado la garanzie sul Santa Croce, che conserverebbe la sua condizione di ospedale di primo livello con 200 posti letto, Seri è convinto che la partita non sia solo pesarese perché in ballo è la sanità provinciale. "Le anticipazioni apparse ieri sulla stampa – dichiara Seri – mi lasciano perplesso, poiché si palesano troppi punti oscuri che meritano maggiore chiarezza. Sono convinto che un tema così sensibile necessiti del coinvolgimento di tutti i principali interlocutori coinvolti, al fine di tutelare le istanze delle rispettive comunità". Intanto, è tutto da definire il futuro di Aset e le partnership per l’impianto di biodigestione. La commissione Garanzia e Controllo convocata ieri pomeriggio dal presidente Luigi Scopelliti (Lega) ha messo in evidenza ancora una volta la diversità di posizione tra il sindaco e il suo assessore alle Partecipate Samuele Mascarin. Quest’ultimo ha ribadito che "da parte di Mms non c’è stata alcuna disponibilità a collaborare tanto da costringere il Comune a ridefinire la propria strategia". Diversa la posizione di Seri che ha ribadito la necessità di dialogare con Mms considerata "la più utile e interessate per Fano". "L’ipotesi Feronia – ha detto – è condizionata dalle autorizzazioni. Estra, invece, significa realizzare il biodigestore a Fano e quindi a Falcineto".