
Rendere il volontariato protagonista propositivo di "Pesaro 2024-Capitale italiana della Cultura". È l’obiettivo del progetto "Visibilia-Volontariato è cultura" promosso dal Csv Marche: un percorso in più fasi, che vuole attivare un luogo di ascolto, confronto e condivisione di idee e proposte di associazioni e volontari per il 2024. Il progetto è rivolto ed aperto alla partecipazione di organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e volontari di tutta la provincia di Pesaro e Urbino, nonché alle associazioni della regione Marche che si occupano di cultura. L’avvio del percorso sarà domani a Pesaro, con il patrocinio del Comune, al Cantiere navale Rossini, che in uno dei suoi avveniristici capannoni ospiterà una prima assemblea delle associazioni interessate. Non una classica assemblea, ma un momento di incontro in una modalità innovativa e coinvolgente, grazie alla presenza del collettivo di arte sociale "Dmav" che, partendo da una performance teatrale, animerà poi molteplici gruppi di lavoro, come spazi di progettazione condivisa.
Dmav (Dalla maschera al volto) è infatti un collettivo di arte sociale che sviluppa interventi all’interno di diversi contesti, con lo scopo di portare l’attenzione su temi rilevanti per la nostra epoca e generare eventi che coinvolgono la comunità. Il progetto è stato presentato, ieri, dal presidente Csv Marche Simone Bucchi, dal presidente della delegazione provinciale Csv Tomas Nobili, dall’assessore alla Solidarietà Luca Pandolfi, dalla project manager del Cantiere Rossini Alexandra Williams e, collegati in video dal vicesindaco Daniele Vimini e dal direttore artistico di Dmav Alessandro Rinaldi.
"Quando Pesaro è stata proclamata Capitale italiana della Cultura 2024 – ha dichiarato Bucchi – ci siamo chiesti cosa poteva fare il mondo del volontariato di questo territorio, in una progettualità così rilevante. Da lì nasce questo percorso con le associazioni, che siamo molto contenti di poter avviare dal Cantiere Rossini sabato dalle 9.15". "Pesaro Capitale della cultura rappresenta una sfida che anche il volontariato è pronto a raccogliere – ha aggiunto Tomas Nobili –. L’idea è quella di incontrarsi, riflettere e scrivere insieme quello che può essere il nostro contributo, con la formazione di tavoli di lavoro tematici che proseguiranno nei mesi a venire". Entusiasta Alexandra Williams di ospitare sabato questo importante evento.
Luigi Diotalevi