Arte barbarica o solamente longobarda?

Esiste un'arte barbarica importata in Italia dai Longobardi, che si divide in due fasi: zoomorfa e vegetale. Uno dei massimi esempi è il Tempietto di Cividale, realizzato dopo la seconda metà dell'VIII secolo.

Barbaro a chi? Esiste una sezione della storia dell’arte denominata, poco gentilmente, “arte barbarica“. L’epigrafe appare abbastanza spregiativa e sta a indicare forme d’arte che non provengono dall’interno dell’ex impero romano d’Occidente. Si tratta di un’arte importata, nel territorio dell’ex impero occidentale, da individui non autoctoni. Tra questi vi erano i longobardi. Sui libri di storia è scritto che re Alboino discese in Italia nel 568 d.C. portando con sé il popolo longobardo.

In pochi manuali si dice che i longobardi l’Italia la conoscevano già molto bene, poiché servivano come mercenari, presso l’esercito romano. I romani li utilizzarono contro i goti, ad esempio: germani VS germani e contro gli stessi longobardi. Quando Alboino discese in pianura Padana il “film“ era già visto e molti dei suoi uomini, sicuramente, ben conoscevano le strade che stavano percorrendo.

Arte longobarda, si diceva. Il bagaglio artistico di quel popolo si era forgiato nell’Europa del nord, in Scandinavia. A prima vista, se si ha in mente la mimesis classica (la somiglianza tra reale e opera d’arte, l’imitazione del reale), il risultato artistico longobardo è pessimo. Ma i longobardi astraevano, era il concetto che importava, non la forma. Il messaggio era presente anche nell’arte paleocristiana. L’arte scultorea longobarda si divide, soprattutto, in due fasi: una più propriamente zoomorfa (caratterizzata da figure di animali), e una in cui il motivo zoomorfo è preso da quello vegetale, estremamente annodato. Uno dei massimi esempi di quell’arte è rappresentato dal cosiddetto Tempietto di Cividale, in Friuli, le cui decorazioni vennero realizzate dopo la seconda metà dell’VIII secolo. Il tempietto merita una visita o, altrimenti, una ricerca su Google.

puntata 285

Daniele Sacco