
La minoranza ribadisce le difficoltà che si incontrano con l’edificio a Calpino, una ex elementare "Quando i genitori vanno a riprendere i bambini li trovano sudati e con le punture delle zanzare".
"Come volevasi dimostrare, la questione dell’asilo nido non era una polemica insensata". Il gruppo Fermignano Rinasce torna sulla situazione dell’asilo nido di Fermignano, trasferitosi nella ex scuola elementare di Calpino. "Ci siamo seriamente preoccupati quando abbiamo saputo che i bambini sarebbero stati temporaneamente trasferiti nella ex scuola elementare di Calpino, denunciando subito l’inadeguatezza di quella struttura. Purtroppo avevamo ragione. Di certo non fa piacere rivendicare questa brutta situazione quando a soffrirne sono bambini piccolissimi. I genitori ritrovano i loro figli completamente sudati, poiché mancano i condizionatori, e martoriati dalle punture di insetti. È una cosa inaccettabile che mette tristezza. Qui non si tratta di opere pubbliche, materiali, ma del benessere di una delle categorie più fragili a cui l’amministrazione dovrebbe prestare la massima attenzione. Possibile che non ci fosse una soluzione alternativa ad una ex scuola dismessa da due anni perché non più adatta nemmeno per bambini delle elementari, peraltro ubicata su un punto pericoloso, sul ciglio di una strada estremamente trafficata e senza un parcheggio? Possibile che nessuno abbia pensato di adeguarla con caldaia per l’acqua e condizionatori ben prima che venisse trasferito il servizio? Chi ha fatto queste scelte? Sappiamo che, dopo le proteste dei genitori, finalmente il sindaco si è deciso a provvedere a dare mandato per l’installazione di un condizionatore. Nei prossimi giorni faremo il conto complessivo di quanti soldi pubblici sono stati spesi. Come se non bastasse, i bambini della scuola materna di via Milano, anch’essi spostati per via dei lavori della mensa scolastica, sono stati trasferiti nella nuova scuola elementare. Anche lì, si boccheggia dal caldo. La nuova scuola, pagata 7 milioni, offre anche il “servizio sauna“. Il nuovo asilo nido in costruzione ricalca gli stessi principi strutturali della scuola elementare di via Sassoli. Dobbiamo aspettarci lo stesso caldo atroce anche lì?".
I consiglieri infine interpellano l’assessore Monica Scaramucci: "Abbiamo capito di non poter più fare affidamento sul sindaco, che definì la scuola di Calpino sicura e accogliente e che ormai evita di rispondere, in barba alla democrazia. Vorremmo almeno delle risposte immediate da parte sua".