Asta da mezzo milione per l’ex Concordia

In via Foscolo possibile una edificazione per residenza di mille metri quadrati. L’amministrazione vende anche negozi, uffici e fabbricati colonici a Montecchio

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È ufficialmente partita l’asta per l’ex Bocciodromo di via Ugo Foscolo. Il Comune ha pubblicato il bando per l’alienazione di nove beni immobiliari di proprietà del Patrimonio del Comune di Pesaro. Garage, negozi, uffici, fabbricati colonici.

Tra questi spicca appunto il vecchio "Circolo Concordia" di via Foscolo. "Un’operazione virtuosa dal punto di vista ambientale. Sono – spiegano il sindaco Ricci e l’assessore con delega al Patrimonio Riccardo Pozzi – edifici che possono essere riqualificati grazie agli incentivi fiscali, che danno la possibilità di avere una nuova edilizia costruendo sul costruito: ad esempio Ecobonus, Bonus Facciate, Sisma Bonus. Agevolazioni statali, che consentono di abbattere i costi, bonificare e allo stesso tempo di trasformare e dare nuova vita agli edifici che lo necessitano. Il Comune non vende per far cassa – concludono i due componenti della giunta –, ma vuole utilizzare le nuove entrate per portare avanti nuovi progetti e investire sulla città".

"Si tratta quindi di un intervento volto – prosegue la nota del Comune – anche alla riqualificazione ambientale di tutta l’area che porterànelle casse comunali risorse per nuovi investimenti pubblici". Il prezzo a base d’asta dell’ex Bocciodromo di via Foscolo è di 525.000 euro. Si tratta di una struttura in centro storico di 1.040mq, con destinazione urbanistica prevalentemente residenziale. "Un edificio che per anni è stato un luogo di socialità, spazio che ora è stato realizzato in via dell’Acquedotto".

Dovrà anche essere ultimata la bonifica delle coperture in eternit dell’impianto sportivo che in gran parte risale agli anni settanta. Oltre al circolo di via Foscolo sono tati messi all’asta tre negozi di Montecchio, in via Pio La Torre (da 62.000 a 76.000 euro). Due uffici sempre a Montecchio in via Pio La Torre, a base d’asta di rispettivamente di 318.000 euro e 183.000 euro. Oltre a due fabbricati colonici a Ginestreto, in via Valcelli 6 e 9, del valore rispettivamente di 105.000 e 150.000 euro.

Per il privato eventualmente interessato stiamo parlando di un’area all’interno di altre abitazioni che dovrà essere riprogettata utilzzando una ristrutturazione con demolizione e ricostruzione. Une progettazione tutt’altro che semplice, soprattutto se il massimo utilizzabile a livello edilizio sarà attorno a una dozzina di appartamenti. L’eventuale cessione libererà l’amministrazione comunale anche dai problemi di bonifica dell’area anche se le coperture in eternit dell’antica area sportiva sono state già bonificare negli anni passati. Con il trasferimento in via dell’Acquedotto del bocciodromo anche il circolo Concordia si è trasferito nei nuovi locali e da qui è partita la vendita all’asta dell’edificio.