"Attenti, sono delicati. Soprattutto alle sorgenti"

Giuseppe Dini del Wwf invita al rispetto della fragilità dei luoghi naturali, soprattutto delle acque, minacciate da comportamenti umani dannosi come incendi e alterazioni degli habitat.

"Attenti, sono delicati. Soprattutto alle sorgenti"

Giuseppe Dini del Wwf invita al rispetto della fragilità dei luoghi naturali, soprattutto delle acque, minacciate da comportamenti umani dannosi come incendi e alterazioni degli habitat.

Vivere la bellezza dei luoghi avendo rispetto della loro fragilità. È questo il consiglio di Giuseppe Dini (foto), coordinatore regionale del Wwf e delle Guardie Ecologiche volontarie della nostra Provincia.

"Tutte queste persone che si riversano su fiumi e torrenti dell’entroterra hanno la possibilità di vedere luoghi bellissimi e godere delle loro fresche acque ma non dimentichiamoci che sono anche luoghi fragili, dove tutta questa presenza umana non è la normalità e da dove possono partire rischi per tutti se non si tengono i comportamenti corretti".

La fragilità maggiore è nell’ambiente acquatico: "I nostri fiumi non sono abituati a ospitare così tante persone, sono ambienti delicati che hanno trovato il loro equilibrio nel tempo. Da noi – spiega Dini – c’è poi la consuetudine di spingersi a fare il bagno fino alle sorgenti, mettendo a rischio gli habitat di salamandrine, scazzoni (un pesce che vive nelle fredde acque delle sorgenti) e gamberi di fiume. In alcuni casi ci sono proprio leggi che vietano comportamenti come costruire dighe di sassi per alzare il livello dell’acqua: non è solo un problema per la pesca ma si va proprio a modificare l’assetto fluviale".

Tra i rischi che segnala Dini anche quello di incendi da barbecue improvvisati, da mozziconi di sigarette o da fiamme libere non debitamente gestite: "Ci sono comuni che pubblicano ordinanze o comunque consigli su come comportarsi quando si va al fiume. Quasi sempre sono vietati i fuochi e, in alcuni casi, anche il campeggio libero. Sarebbe bene sempre arrivare in un luogo già informati di cosa si può e non si può fare".

a.a.