Auser, regalo di Natale: 1000 euro a Cantiano

L’associazione di volontariato Pantano ha voluto dare un contributo per aiutare il paese devastato dall’alluvione di settembre

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I partecipanti alla cerimonia di donazione: al centro, in giacca scura, il sindaco di Cantiano, Alessandro Piccini

"Una donazione per chi è stato abbandonato dal governo, per chi sta provando a rialzarsi da solo". Con questo intento ieri una delegazione dell’Auser volontariato Pantano ha incontrato nel pomeriggio il sindaco di Cantiano Alessandro Piccini a cui, assieme all’assessore all’Ambiente Filippo Gentilotti e a Giovanna Simoncelli presidente dell’Auser Cantiano, sono stati donati 1000 euro che verranno destinati all’aiuto di alcune famiglie che hanno perso tutto a causa dell’alluvione che ha colpito bruscamente il comune lo scorso settembre.

"Abbiamo avuto la possibilità di attingere ad un bando provinciale interno all’Auser che ci ha permesso di donare una parte del ricavato direttamente a Cantiano, con il quale abbiamo stretto un rapporto di gemellaggio già dalla scorsa estate – ha spiegato Ezio Bracco, presidente Auser Pantano, subito dopo la consegna dell’assegno -. Cantiano è a terra e ancora non ha ricevuto alcun tipo di sostegno economico da parte dei governi, gli unici fondi arrivati al comune – aggiunge Bracco - provengono da associazioni private o dal cuore generoso di alcuni donatori che in questi mesi hanno continuato a dimostrare affetto ai cittadini colpiti dall’alluvione".

Una donazione che cerca di non abbassare le luci su un comune che conta danni da oltre 70 milioni di euro e che non vuole lasciare indietro nessuno. La stessa associazione, oltre ad aver aiutato il comune colpito dall’alluvione, ha donato anche una parte dei propri fondi alla Nazionale italiana di pallacanestro sorde e alla sistemazione della Sala del consiglio di quartiere a Pantano, che viene utilizzata frequentemente anche dagli stessi volontari Auser Pantano.

Assieme al presidente Bracco anche Ivan Marzi, Anna Maffi e Leda Cecchini, tutti componenti del direttivo Auser Pantano che sottolineano: "È stato un colpo al cuore per noi vedere le condizioni del paese, un comune fantasma che cerca in ogni modo di non perdersi d’animo rimboccandosi le maniche e ripartendo da zero. Ora – concludono -, noi la nostra parte l’abbiamo fatta, grazie anche a tutti i membri dell’associazione che pur non essendo presenti con noi oggi hanno aiutato in modo significativo alla donazione, ma è necessario che i governi prendano in mano la situazione e aiutino chi oggi non ha più nulla".

Giorgia Monticelli