L’ex Bussola diventa un condominio a Pesaro, a fine estate il via alla demolizione
Pesaro, 5 agosto 2024 – Siamo al giro di boa per un ex albergo, la Bussola di via Nazario Sauro che dista poco meno di cento metri dall’hotel Excelsior. Una struttura fronte mare – una stradina la divide dal mare – acquistato ormai diversi anni fa all’asta della società Silver Fox che fa capo alla famiglia Berloni.
Una struttura di circa 2500 metri quadrati pagata al tempo oneri compresi circa un 8 milioni di euro. L’amministrazione comunale ha rilasciato il permesso di costruire n. 3280/23 con tanto di cambio di destinazione d’uso sopra perché da struttura ricettiva diventar civile abitazione. Per effettuare questa operazione immobiliare, la famiglia Berloni aveva acquistato l’hotel International in viale Cesare Battisti a poche decine di metri da viale Marconi.
Col sistema del ‘travaso’, la capacità ricettiva dell’ex hotel Bussola passa nel grande scatolone di cemento in secondo fila della zona mare. Per iniziare l’opera di demolizione e ricostruzione – ci sarà anche un ampliamento volumetrico – il Comune chiede il deposito di una fidejussione anche sostanziosa perché in teoria i lavori dovrebbero partire sia in via Nazario Sauro sia in viale Cesare Battisti. Una specie di assicurazione che l’operazione vada in porto su entrambi i fronti.
Nella sostanza comunque l’operazione ex Bussola non finirà sul mercato perché tutti gli appartamenti che verranno ricavati al termine dell’edificazione andranno distribuiti tra i vari componenti della numerosa famiglia, gli eredi del fondatore dell’impero Fox Petroli.
Via Nazario Sauro rischia di diventare una strada di lavori in corso perché dovrebbero essere dietro l’angolo anche i permessi per la ristrutturazione dell’ex hotel Sporting – duecento metri più a nord della Bussola – che è stato acquistato dall’imprenditore Enzo Camillini – che verrà trasformato in un condohotel e cioè una parte diventerà appartamenti ed un’altra parte resterà come struttura ricettiva e cioè albergo con la cucina in comune.
Lo Sporting ha una importante capacità edificatoria perché si potrà costruire sopra tutta l’area che in questo momento ospita la piscina. Nei primi tre piani verrà ricavato l’hotel nei restanti piani andranno gli appartamenti con l’ultimo piano che diventerà la residenza dell’imprenditore ex titolare delle quote di maggioranza della Tecnoplast e personaggio molto conosciuto nell’ambito sportivo essendo da ormai diversi anni vicino alla Vis Pesaro calcio.
I permessi edificatori per partire con i lavori dovrebbero essere dietro l’angolo. Sono stati presentati in Comune i piani di recupero. Per restare in zona mare per i primi mesi del 2025, dovrebbe essere terminato anche l’ex Garden – parte nord di viale Trieste che fa capo alla società Renco.