Avviate le opere di ricostruzione post-alluvione

Anas ha consegnato ieri all’impresa esecutrice dei lavori, il ripristino di un guado provvisorio per collegare Pian di Balbano

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I danni alla viabilità dopo la terribile alluvione di metà settembre sono ancora ben visibili, le ripercussioni ben note a chi vive nell’entroterra. Ora parte la prima opera di rispristino post alluvione nelle Marche. Anas (Gruppo FS Italiane) ha consegnato ieri mattina all’impresa esecutrice, il cantiere dei lavori di realizzazione di un guado provvisorio per riattivare il collegamento della frazione Pian di Balbano, nel comune di Cantiano, interrotto a causa del crollo di un ponte lungo la strada comunale “di Balbano“ (località Casale) durante l’alluvione del 15-16 settembre scorso. L’intervento, del valore complessivo di circa 190mila euro, è il primo a essere avviato da Anas in qualità di “Soggetto attuatore“ del Commissario straordinario, il presidente Acquaroli, alla ricostruzione post alluvione. Il completamento dei lavori, i cui tempi di esecuzione sono legati all’approvvigionamento dei materiali necessari, è stimato entro il mese di novembre. È anche in fase di progettazione il nuovo ponte definitivo nell’ambito del Piano di ripristino della viabilità interessata dall’alluvione, in corso di predisposizione. Durante gli eventi alluvionali Anas è intervenuta con circa 60 operatori e 35 mezzi per garantire la circolazione sulla rete di propria competenza.