Bagnaia ha preso la patente per la moto. "Mica è facile andare così piano" / VIDEO

È in lotta per il titolo mondiale, ma fuori dai circuiti poteva guidare solo fino alla 125. Ieri ha superato l’esame da Bassani

Pesaro, 13 settembre 2022 - Ma chi ti ha dato la patente? Bassani, naturalmente. E’ la battuta obbligata nel mondo dei piloti di moto che in lunga fila, giovani folli sulle piste del del mondo, devono poi andare da una normale scuola guida come tutti noi mortali se vogliono una patente per condurre dare auto, moto e veicoli particolari sulle strade di città e di campagna.

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Massimo Papa, l’esaminatore, consegna la patente a Francesco Bagnaia (foto Luca Toni)
Massimo Papa, l’esaminatore, consegna la patente a Francesco Bagnaia (foto Luca Toni)

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Anche qui l’apripista fu Valentino Rossi, precoce in tutto, che dal sor Alfredo si patentò per auto, moto e camion nel senso del suo immenso van. Ultimo arrivo illustre a rinverdire la tradizione è stato ieri Francesco "Pecco" Bagnaia, in piena lotta per la conquista del titolo mondiale della MotoGp e fresco di quattro vittorie di fila l’ultima delle quali a Misano, il quale si è presentato da Bassani per sostenere l’esame della patente A3 che lo abilita a girare per le strade del mondo in veste di normale cittadino guidando moto di ogni tipo e cilindrata, non solo una misera 125 come fino ad oggi. Perché, in forza di quello che Umberto Eco avrebbe forse chiamato "il paradosso del pilota", Bagnaia poteva impazzare come meglio voleva contro Quartararo, Espargaro, Marquez e gli altri avversari sui circuiti dei vari continenti, ma se avesse voluto farsi un giretto in moto su per la Panoramica, visto che abita a Pesaro ed è nostro concittadino, avrebbe potuto farlo solamente alla guida di una misera 125.

E allora, nel primo pomeriggio di ieri, "Pecco" si è presentato alla scuola Bassani, ha inforcato una grossa moto e, seguito e controllato dall’esaminatore ingegner Massimo Papa, ha effettuato la prova per il conseguimento della patente A3 girando per le vie di Loreto a velocità da turista. "E’ stata dura", ha commentato alla fine, nel senso che non aveva mai dovuto andare così lentamente in vita sua. Prova impeccabile naturalmente, con attestato consegnatogli da tutta la famiglia Bassani che ora aggiungerà la foto di Bagnaia al suo suo "muro dei famosi" che l’hanno preceduto.

Strana gente i piloti di moto: prima vanno come forsennati sulle piste e sui circuiti, poi prendono la patente per imparare ad andare piano. A volte diventano anche campioni del mondo proprio quando imparano a portare la morosa seduta in moto dietro di loro. Lo farà anche Bagnaia.