Baia Imperiale, il titolare: "Chiudere tutto è giusto"

Badioli, proprietario della storica discoteca di Gabicce è d’accordo col governo. ma intanto il Comune gli ha sospeso la licenza per mancata sicurezza.

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E’ il proprietario della discoteca più conosciuta della Riviera: la Baia Imperiale di Gabicce monte. Si chiama Marco Badioli. Di fronte all’immediata chiusura delle discoteche decise dal Governo, dice: "Sono d’accordo. Lo so che va contro il mio interesse, ma se vogliamo fare qualcosa per fermare i contagi, la chiusura delle discoteche è una misura giusta. Poi discutiamo se ci sono tante altre situazioni a rischio contagio, ma intanto è innegabile che in una discoteca è impossibile far rispettare le distanze o peggio imporre la mascherina. Chi dice il contrario, non sa di cosa parla. E io non starei nemmeno a chiedere un indennizzo allo Stato perché tanto noi proprietari di discoteche siamo considerati come la ruota di scorta della ruota di scorta. Non interessa a nessuno quello che diciamo. Facciamo divertimento, obbediamo ovviamente alle leggi e garantiamo sicurezza, ma siamo facili bersagli quando c’è da colpire".

Eppure Badioli, con la sua Baia Imperiale, è stato bloccato dalla commissione comunale per il pubblico spettacolo perché mancava la sicurezza, tanto da rimanere chiuso ormai da maggio. "Volevo riaprire già una settimana fa – dice Badioli – dopo aver eseguito 30 prescrizioni che mi ha imposto la commissione. Ma nella seduta di lunedì, mi hanno imposto un’altra decina di accorgimenti compresi i lampadari, i corrimano delle scale, le telecamere, il personale. Non potevo farcela. Ma dico un’altra cosa che va contro il mio interesse. Io sono anche il proprietario della Villa delle Rose a Misano, che è stata sempre aperta. Bene, alla Baia Imperiale la sicurezza è molto superiore alla Villa che è stata ugualmente controllata dalla commissione. Ma qui a Gabicce non basta ancora. Adesso che tutte le discoteche devono stare chiuse, farò in modo di adeguarmi alle ultime prescrizioni in modo da riaprire Baia Imperiale appena il Governo darà il via libera e il Covid sarà un problema superato perché hanno trovato il vaccino. Ma intanto, speriamo di reggere perché le perdite sono grosse". Alla domanda, quanto incassa Baia Imperiale per ogni serata, Badioli non cerca di sgusciare via o di cambiare argomento: "Facendo un conto approssimativo, potrei dire che l’incasso è di 50mila euro a serata. Ne volevo fare 3 a settimana per tre mesi, qui facendo un conto sbrigativo si arriva a quasi 2 milioni di incasso a stagione da cui togliere tutte le spese. Chiudere una discoteca della riviera è una perdita grossa ma se c’è un’emergenza sanitaria c’è poco da inventarsi. Si chiude e si spera in un futuro migliore"

ro.da.