Baia Imperiale, regole anti Covid rispettate

Tavoli e divani erano pieni di giovani, uno accanto all’altro, ma niente balli proibiti. La discoteca aveva rispettato tutte le prescrizioni anti covid imposte dalla legge. Assolta ieri la legale rappresentante della Baia Imperiale di Gabicce, Silvana Bracci, e con formula piena ("per non aver commesso il fatto"). La procura ha invece tenuto il punto convinta che quella sera si stavano violando le misure necessarie a impedire il contagio del virus e ha chiesto la condanna a 25 giorni di reclusione.

Il fatto risale al 14 luglio 2021. Sono ancora i tempi del Covid. E’ vero che il caldo estivo abbassa la carica del virus, ma la guardia è ancora molto alta. E così anche le restrizioni di legge e i controlli. E proprio durante uno di questi che quella sera gli agenti della municipale entrano nel locale, lo multano e gli infliggono inoltre la sanzione della chiusura per due settimane.

Tra le varie irregolarità rilevate, anche quei giovani che ballano in piedi accanto ai tavoli. E la legale rappresentante finisce a processo. Ieri i suoi difensori, gli avvocati Franco e Giovanni Marcolini di Cattolica, hanno messo in evidenza che il locale non avesse fatto attività di discoteca, ma solo quella di bar, per la quale avevano la licenza. Non a caso avevano occupato le piste con tavoli, sedie e divani. Oltre ad avere affisso i vari cartelli informativi di divieto di ballo. Ma la polizia locale aveva annotato altro sul verbale. Il giudice però ha accolto la versione dell’imputata e l’ha assolta.

e. ros.