SOLIDEA VITALI ROSATI
Cronaca

Baiocchi: "Ci vuole un bel coraggio a parlare di sanità da noi dopo averla sfasciata"

Inizia a scaldarsi il clima per l’incontro di oggi pomeriggio al teatro “Battelli“ di Macerata Feltria con gli europarlamentari Matteo Ricci e Stefano Bonaccini

Il consigliere regionale Nicola Baiocchi

Il consigliere regionale Nicola Baiocchi

Nicola Baiocchi di FDI replica ad Alessia Morani in vista dell’incontro di oggi alle ore 18 al teatro “Battelli“ di Macerata Feltria, dove gli europarlamentari del Pd Matteo Ricci e Stefano Bonaccini terranno un incontro sul tema “La sanità nelle aree interno: Emilia Romagna un modello possibile“.

"Pare quanto mai paradossale che coloro che gridano allo scandalo, alla chiusura dei piccoli ospedali, al depauperamento della sanità territoriale sono proprio gli artefici di tutto ciò. Alessia Morani ha la memoria corta ma ci penseremo noi a ricordare a lei e a Ricci chi ha chiuso i 13 ospedali (Ceriscioli) e chi ha tolto negli ultimi 13 anni 37 miliardi di euro dal fondo sanitario nazionale (i governi del Pd di cui le fa parte) e che solo il governo di Giorgia Meloni sta rifinanziando il fondo sanitario. Partiamo dal primo punto che il presidente Acquaroli non ha promesso la riapertura degli ospedali chiusi ma il loro potenziamento e ridare loro dignità, così come sta avvenendo a Sassocorvaro dove verrà aperto anche un punto salute, e le somme a Bilancio per il 2024 sono state 5.332.000 euro. La Morani non conosce il alcun modo quello che dice. L’ospedale di Pesaro che sta partendo, un investimento da oltre 205 milioni di euro, avrà la disponibilità fino a 460 posti, sorpassando il modello dell’ospedale unico del Pd e di Ceriscioli che sarebbe costato 1 miliardo di euro a carico dei cittadini per i prossimi 30 anni. Stanno partendo i progetti della sanità territoriale con il Dm 77/22 e verranno create le case di comunità e ospedali di comunità nonché le aggregazioni funzionali territoriali di medici di base che avranno la funzione di garantire un servizio territoriale efficiente, vicino al cittadino e che impedisca gli accessi impropri ai pronti soccorso. Mi chiedo se Alessia Morani si riferisce come sanità modello dell’Emilia Romagna quella che ha chiuso i bilanci 2024 con un buco di oltre 200 milioni con conseguente aumento di tutte le tasse regionali, cosa che non è successa in questa legislatura oppure al sistema di difesa del territorio emiliano romagnolo che ha dimostrato tutta la sua fragilità. Certo che ci vuole un bel coraggio a presentarsi nel nostro entroterra a parlare di sanità; lo fanno coloro che sono i responsabili dello sfacelo mentre la giunta Acquaroli sta cercando di rimediare. La strada è complessa e c’è tanto da fare ma lezioni dal Partito Democratico non le vogliamo, tanto più da chi vive in quei territori ma non gli ha mai tutelati", conclude Nicola Baiocchi, presidente della 4ª Commissione sanità e politiche sociali delle Marche e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Pesaro e Urbino.