Baiocchi: "I problemi della nostra sanità?. Creati dal Pd. Noi cerchiamo di risolverli"

Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia replica ai rappresentanti di centrosinistra dell’entroterra. "I numeri sono incontrovertibili"

Baiocchi: "I problemi della nostra sanità?. Creati dal Pd. Noi cerchiamo di risolverli"

Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia replica ai rappresentanti di centrosinistra dell’entroterra. "I numeri sono incontrovertibili"

Anche il consigliere regionale Nicola Baiocchi del gruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, presidente della IV Commissione Permanente Sanità, entra in modo deciso sulla questione della sanità nell’entroterra rispondendo al vicesindaco di Urbania, Annalisa Tannino, che aveva sottolineato disservizi e carenza di medici nell’alto Metauro. "L’assessore Annalisa Tannino – spiega Baiocchi – sa bene a chi citofonare per la mancata programmazione del personale sanitario a livello nazionale e, dunque, anche regionale: al Partito Democratico e a tutti i disastri che ha portato avanti mortificando i territori delle Marche, in tema di sanità. Non si faccia strumentalizzare, consiglio non richiesto, e chieda conto ai vertici del suo partito. A noi, invece, ci ringrazi per le due coraggiose riforme, quella degli Enti Sanitari e quella sul Piano Socio Sanitario, di un vitale settore della vita di ciascun marchigiano in chiara controtendenza con l’immobilismo di chi ci ha proceduti".

Anche Baiocchi ha sotto gli occhi che alcuni disagi esistono ma ne colloca la nascita lontano da questi anni a guida centro destra: "Come presidente della IV Commissione sono consapevole delle criticità che si trascinano da decenni. A tutte stiamo cercando di porre rimedio, con il giusto tempo. Se poi sulla pelle dei marchigiani si vuole fare campagna elettorale, faccia pure la Tannino, ma sappia che i numeri sono incontrovertibili, anche per i mistificatori. Mi riferisco agli oltre 6 milioni di euro per l’aumento dei posti delle scuole di specializzazioni e per i corsi di medicina generale oppure penso ancora al pieno rispetto dei tempi per l’attuazione del PNRR Sanità. O, ancora, ai forti investimenti per il rinnovo delle apparecchiature e delle attrezzature. Fatti concreti realizzati negli ultimi 24 mesi e che, grazie ora anche ai provvedimenti decisi dal Governo Meloni, potranno avere riflessi positivi anche per ridurre le liste d’attesa".

L’ultima stoccata è politica: "Se anche il Pd, invece di mortificare i territori con tagli a servizi e ospedali, inseguendo l’inopinato progetto degli ospedali unici, avesse posto in essere una visione diversa di sanità a livello nazionale e regionale, probabilmente il lavoro da fare per noi del centrodestra sarebbe stato minore. Abbiamo ereditato problematiche importanti e, nonostante i due anni del Covid affrontati nel migliore dei modi possibili, stiamo mantenendo le promesse fatte agli elettori, con buona pace del Pd. Voglio evidenziare come ci siano interlocuzioni continue con il Direttore Generale dell’Ast Pesaro-Urbino, Alberto Carelli, per il potenziamento di ciascun territorio e che l’atto aziendale, che si sta predisponendo, andrà in questa direzione. Ringrazio, infine, i circoli territoriali di Fratelli d’Italia Urbania e Fratelli d’Italia Sant’Angelo in Vado per la costante collaborazione finalizzata alla risoluzione dei problemi e non alle sterili polemiche sulla stampa".

Andrea Angelini