Bambini non vaccinati, caos in Comune a Fano

Asili, la dirigente: "Vedremo lunedì cosa fare, se si presentano"

ASSESSORE Samuele Mascarin ai Servizi educativi

ASSESSORE Samuele Mascarin ai Servizi educativi

Fano, 22 settembre 2018 - «Aspettiamo di vedere cosa accadrà lunedì». Con questo spirito l’assessorato ai Servizi educativi – le parole sono della dirigente Grazia Mosciatti – si preparare a verificare sul campo gli effetti delle diffide inviate, alcuni giorni fa, alle famiglie con bambini non ancora in regola con i vaccini, ma iscritti alle scuole materne comunali o alle sezioni di raccordo: una ventina in tutto, dieci dei quali frequentavano regolarmente. Con quali modalità lunedì sarà impedito ai bambini non vaccinati di entrare in aula non è chiaro. Alla ripetuta domanda, la risposta della dirigente è sempre stata: «Aspettiamo di vedere cosa accadrà lunedì». Si confida sulla regolarizzazione da parte di tutte le famiglie diffidate?

I genitori destinatari delle lettere inviate dal Comune mercoledì scorso hanno avuto tempo fino a ieri per fissare l’appuntamento con l’Asur per le vaccinazione, in caso contrario i loro figli da lunedì non saranno più ammessi in aula. «La diffida – spiega Massimo Agostini, direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asur Marche – è una ulteriore opportunità offerta alle famiglie di mettersi in regola con le vaccinazione per evitare che i figli non siano ammessi in aula». E per essere in regola basta aver preso l’appuntamento per la vaccinazione.

Lunedì si vedrà se i genitori diffidati avranno regolarizzato le posizioni dei loro figli, se avranno scelto di non portare i bambini a scuola o se ci saranno tentativi di forzatura. In ogni caso, a differenza delle scuole dell’obbligo dove non può essere vietato l’ingresso agli studenti, nelle materne i giovani alunni possono non essere ammessi in aula.

Il Comune, d’altra parte, sembra abbia fatto ogni tentativo per informare i genitori e invitarli al rispetto della normativa. Superata la fase più difficile dell’avvio dell’anno scolastico, al Comune rimane da risolvere la regolarizzazione di questi 20 bambini: lunedì mattina si capirà se le diffide avranno ottenuto l’effetto sperato.

Alle diffide del Comune, a breve, si dovrebbero aggiungere quelle dell’Asur che saranno inviate a tutte le famiglie con figli da 0 a 16 anni con figli che non siano in regola con gli obblighi vaccinali. Sui tempi di invio delle diffide, l’Asur Marche sta mettendosi d’accordo con la Regione anche perché in questo caso la lettera prelude l’applicazione di una sanzione che può variare da 100 a 500 euro.

an. mar.