Banche e associazioni, scatta la solidarietà

La Cna offre la consulenza per chi deve presentare pratiche, Intesa Sanpaolo permette di congelare per un anno le rate dei finanziamenti

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"E’ un segno di solidarietà e di concreto sostegno nei confronti di una popolazione che si è ritrovata nel terrore e con l’acqua dentro casa – dice Moreno Bordoni segretario provinciale della Confederazione nazionale artigiani –. E noi come Cna ci siamo e per questa ragione abbiamo messo a disposizione i nostri uffici, anche H24 per tutti coloro che hanno bisogno di un aiuto anche per presentare delle pratiche perché in questi casi non si hanno punti di riferimento. E non lo facciamo solamente per i nostri associati di Cantiano e delle altre aree colpite che hanno vissuto questo dramma, ma tutti coloro che hanno bisogno".

Un "pronto soccorso" quello allestito dalla Cna provinciale perché l’alluvione che ha colpito le Marche ha messo in ginocchio decine e decine di imprese anche nella nostra provincia "Anche se non c’è ancora una stima esatta dei danni – dice Fausto Baldarelli – la situazione appare di ora in ora sempre più preoccupante. Capannoni allagati, piccoli laboratori invasi dal fango, bar e ristoranti devastati nella nostra provincia: sono diverse le località e le frazioni interessate tra i comuni di Cantiano e Pergola e della zona del Catria. Per questo la Cna si è da subito attivata per aiutare le imprese della zona in difficoltà. Coloro che hanno subito danni – continua Baldarelli – ed uno stop forzato alle proprie attività ed hanno bisogno di assistenza possono contattare l’associazione che ha già messo a disposizione i propri uffici di Pergola e Cagli (quest’ultima per la zona di Cantiano) ed il personale a favore non solo delle imprese associate ma di tutte quelle che necessitano di assistenza, anche solo relativamente ad una prima stima dei danni. Sarà poi compito dell’associazione informare le imprese sulle eventuali misure di compensazione e aiuto di Stato e Regione".

Si è subito attivata per venire incontro alla popolazione devastata dall’alluvione, soprattutto nell’anconetano, anche Intesa Sanpaolo che dispone a partire da subito un supporto finanziario a sostegno delle famiglie e delle imprese stanziando 200 milioni di euro. Il plafond è disponibile da subito per famiglie, privati, imprese, piccoli artigiani, commercianti, imprese agroalimentari che hanno subìto danni e necessitano di un sostegno immediato. Il Gruppo Intesa Sanpaolo prevede la possibilità di richiedere la sospensione per 12 mesi della quota capitale delle rate dei finanziamenti nelle zone colpite dal maltempo". Alessandra Florio, direttrice regionale dice: "Siamo vicini alle persone del territorio colpito da questa calamità e mettiamo in campo da oggi qualsiasi strumento di sostegno finanziario e desideriamo esprimere la nostra vicinanza ai territori in cui operiamo".