ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

Biancani torna sugli sponsor: "Li cerco, ma per il Comune. E non voglio criticare Ricci"

Il sindaco: "Ho detto che è sbagliato chiedere soldi per Vuelle, Vis o altri club. Nessun giudizio di merito sulla precedente amministrazione". Ma è polemica. .

Il sindaco: "Ho detto che è sbagliato chiedere soldi per Vuelle, Vis o altri club. Nessun giudizio di merito sulla precedente amministrazione". Ma è polemica. .

Il sindaco: "Ho detto che è sbagliato chiedere soldi per Vuelle, Vis o altri club. Nessun giudizio di merito sulla precedente amministrazione". Ma è polemica. .

"Il Comune non smetterà di cercare sponsor per i propri progetti e iniziative. Le mie dichiarazioni sono state decontestualizzate. Si parlava di calcio, di rapporti tra il Comune e la società calcistica della città. Tutto quello che ho detto faceva riferimento a questo". Biancani si è accorto di essersi ritrovato su un campo minato. Ora si muove con cautela ricordando bene dove ha messo i piedi e dove ha pestato il primo detonatore. "Io non voglio essere indagato", aveva detto durante la conferenza stampa di venerdì sulla Vis Pesaro in cui ha trattato anche il tema della ricerca di sponsor da parte dell’amministrazione pubblica. "Il sindaco e l’amministrazione devono stare attentissimi ad avere un contatto di tipo economico con le aziende private perché nessuno fa niente per niente". Ma meno di 24 ore dopo Biancani torna sull’argomento, limitando il campo delle proprie dichiarazioni all’ambito sportivo. E lascia intravedere la bizzarra teoria che solo limitatamente a quell’ambito gli sponsor mirino a un tornaconto personale mentre, spostandosi in altri campi, la filantropia sia l’unico motore che li muove. "Le mie dichiarazioni strumentalizzate in maniera pretestuosa per fare polemica politica – precisa in un comunicato –. Il Comune cerca sponsor per i suoi progetti e iniziative, lo fa e lo farà perché è un ente che non ha l’obiettivo del profitto ma quello dell’interesse pubblico. Lo facciamo come tutti i Comuni d’Italia, perché è giusto e previsto dalla legge. Ricordo quale fosse il tema della conferenza stampa: la riposta al presidente della Vis".

E un passo alla volta cerca di tirarsi fuori dalla zona di pericolo visto che, le sue dichiarazioni, hanno fatto drizzare le orecchie e non poco a chi l’ha preceduto. Perché la prassi dell’intervento del Comune nella ricerca di sponsor e privati era assolutamente normale anche nel campo sportivo fino alla passata legislatura. Basti un esempio pr tutti: il ruolo di Franco Arceci, presidente del Consorzio Vuelle dal 2022, periodo in cui era ancora attivissimo in Comune (senza dover andare troppo indietro nel tempo). Biancani sottolinea: "Il mio intervento era in risposta alla domanda di un giornalista che faceva un paragone tra l’impegno dell’Amministrazione per trovare supporti economici alla Vuelle e alla Vis. La risposta che ho dato, infatti, è che ‘il Comune non si è attivato per trovare gli sponsor per nessuno, neppure per la Vuelle’ e se lo facesse, a mio avviso sarebbe sbagliato perché sono società sportive private, che legittimamente, hanno anche una finalità di tipo economico. Il mio intervento non era un giudizio di merito, sulla precedente Amministrazione. Il Comune non bloccherà la ricerca di sponsor per fini istituzionali o per sostenere le attività proprie dell’Amministrazione comunale. Continueremo a farlo, secondo procedure e modalità lineari e trasparenti. La collaborazione pubblico-privato non è solo giusta ma anche auspicabile in molti ambiti".