"Bisogna alzare gli argini del Genica"

"Bisogna alzare   gli argini  del Genica"

"Bisogna alzare gli argini del Genica"

"A Pesaro non abbiamo avuto vittime, perché ha smesso di piovere prima del previsto - commenta Andrea Biancani, consigliere regionale Pd -. Servono risorse: sia per la Cassa di espansione alla Chiusa di Ginestreto, almeno 6 milioni di euro ancora da intercettare dalla Regione Marche, così come per completare interventi che possano mitigare l’esondazione del Genica, ad oggi nemmeno previsti". Biancani (Pd) mette in fila le priorità in termini di sicurezza idrogeologica per la città di Pesaro. Il cambiamento climatico si avvita su problemi vecchi. La cassa di espansione citata, opera di mitigazione idraulica più importante per la salvaguardia di Pesaro – è ancora, solo, sulla carta nonostante se ne parli dal 2004.

Il 28 aprile 2023 abbiamo dato notizia che in Comune sono stati approvati i progetti esecutivi dei tre stralci, in capo ai vari soggetti (Comune, privati e Regione) di modo che ognuno possa partire coi lavori. Il Comune vorrebbe bandire entro il 2023 la gara dello stralcio da 5,6 milioni di euro, "ma perché la cassa abbia le opere di ingegneria idraulica che servono ad essere efficace - commenta Biancani - occorre il secondo stralcio della Regione Marche". Riguardo al Genica? "Gli ultimi investimenti li abbiamo fatti con Ceriscioli - conclude Biancani -: non ne sono previsti altri dalla Regione. Invece servirebbero e presto: intanto bisognerebbe alzare gli argini all’altezza degli attraversamenti troppo bassi rispetto al Genica, a cominciare da via Belgioioso dove è esondato. Il Genica (foto), poi, è uscito all’altezza dei chioschi di fiori davanti al cimitero centrale. Ad oggi questi lavori, dalla Regione, non sono né progettati né previsti".

Solidea Vitali Rosati